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Flachi, la Procura Antidoping chiede la squalifica a vita

La Procura Antidoping ha deferito al Tribunale nazionale del Coni Francesco Flachi, per il quale ha chiesto la squalifica a vita. Flachi era stato trovato positivo ad un metabolita della cocaina dopo la partita giocata in casa dalla sua squadra contro il Modena, il 19 dicembre 2009.
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La Procura Antidoping ha deferito al Tribunale nazionale del Coni Francesco Flachi, per il quale ha chiesto la squalifica a vita. Flachi era stato trovato positivo ad un metabolita della cocaina dopo la partita giocata in casa dalla sua squadra  contro il Modena, il 19 dicembre 2009.

Una richiesta severa ancorché attesa, in quanto il giocatore è recidivo: fu infatti trovato positivo ad un metabolita della cocaina al termine della gara giocata il 28 gennaio 2007 dalla sua squadra di allora, la Sampdoria, contro l’Inter e venne squalificato per due anni. Come accennato, Flachi, che il prossimo 8 aprile compirà 35 anni, fu trovato positivo al termine di Brescia-Modena, gara che decise con uno straordinario gol in acrobazia al 42’ del secondo tempo, 7 minuti dopo aver sostituito Possanzini. Alla sua prima stagione nel Brescia, dopo aver ripreso a giocare, smaltita la squalifica, con la maglia dell’Empoli, Flachi prima della sospensione aveva realizzato due gol, entrambi decisivi, il primo contro il Torino, alla terza d’andata, domenica 6 settembre. Anche in quell’occasione il Brescia si impose 1-0.

La rete segnata con il Modena, oltre ad essere di ottima fattura, aprì il periodo migliore delle rondinelle, che collezionarono nove risultati utili consecutivi, impreziositi da ben sette vittorie, passando così dal quattordicesimo posto del 12 dicembre al secondo del 27 febbraio, dopo il successo per 2-0 in casa del Sassuolo.

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