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"Dimmidisì": il francese Robert l'uomo da battere

Esaurite le ultime quattro sfide del tabellone di qualificazione in programma lunedì mattina, tocca al romeno Adrian Ungur e al tedesco Simon Greul aprire le ostilità del torneo Challenger Atp Savoldi-Cò, trofeo Dimmidisì la kermesse manerbiese numero 38 che rimarrà in cartellone sui campi di Piazza Moro fino a domenica 28 agosto.
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Esaurite le ultime quattro sfide del tabellone di qualificazione in programma lunedì mattina, tocca al romeno Adrian Ungur e al tedesco Simon Greul aprire le ostilità del torneo Challenger Atp Savoldi-Cò, trofeo Dimmidisì la kermesse manerbiese numero 38 che rimarrà in cartellone sui campi di Piazza Moro fino a domenica 28 agosto.

Quest'anno la competizione valida per la classifica mondiale si è rinnovata, vestendosi a nuovo e innalzando il suo montepremi da 75.000 a 100.000 dollari. A Manerbio luci puntate soprattutto sul francese Stephane Robert, sull'olandese Thiemo De Bakker, sullo slovacco Martin Klizan e sul tedesco Dustin Brown, un poker di tennisti che, classifica mondiale alla mano, scenderanno in campo nel ruolo di favoriti alla vittoria. Il trentunenne francese, numero 108 al mondo ma numero 61 nel 2010, avrà tuttavia un avvio difficoltoso dovendo scontrarsi al primo turno con l'argentino Nicola Pastor reduce dalla finale giocata ieri nel torneo di Cordenons.

La testa di serie numero due, il ventitreenne De Bakker attualmente numero 117 al mondo, già 40 nel 2010, dovrà invece vedersela con un giocatore qualificato; la numero tre, il ventiduenne Klizan, incontrerà il kazako Yuri Schukin, mentre il ventisettenne Brown, quarta testa di serie, dovrà scontrarsi con il francese Florent.

Per quanto riguarda gli italiani, il tennista da seguire con particolare interesse sarà Simone Bolelli, un giocatore che ha mosso i primi passi all'Accademia Vavassori di Palazzolo. Il ventiseienne bolognese, azzurro di Coppa Davis allenato da Renzo Furlan, sta cercando di risalire la china dopo essere stato numero 36 al mondo e numero due italiano alle spalle di Andreas Seppi. Bolelli, attualmente sceso sul gradino mondiale numero 120, è anche lui reduce dal torneo di Cordenons dove è stato sconfitto nei quarti di finale dallo spagnolo Munoz-De La Nava.

Gli altri azzurri presenti a Manerbio sono Marco Crugnola, il finalista dello scorso anno, Alessio Di Mauro, Matteo Trevisan e Simone Vagnozzi. All'elenco potrebbe aggiungersi Walter Trusendi che stamane aprirà l'ultimo turno di qualificazione giocandosi il pass per il tabellone principale con il brasiliano Leonardo Kirche.

 

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