De Zerbi, Pirlo, Prandelli, Stroppa: i sogni per il 2021

Quarto, sesto, quattordicesimo e diciannovesimo. Ovvero le posizioni nella classifica di serie A di Roberto De Zerbi, Andrea Pirlo, Cesare Prandelli e Giovanni Stroppa, i quattro allenatori bresciani che siedono sulle panchine di Sassuolo, Juventus, Fiorentina e Crotone. I quali guardano al 2020 in modi diversi, ma soprattutto sperano in un 2021 che regali soddisfazioni. Declinabili in diverse maniere: l’accesso in Europa, la vittoria della Champions League, una salvezza tranquilla.
Rampa di lancio. Roberto De Zerbi ha ottenuto 58 punti nell’anno solare 2020; nella speciale classifica guidata dal Milan, i suoi ragazzi sono settimi, subito dopo le big. È arrivato a festeggiare il Natale occupando la quarta piazza dietro Milan, Inter e Roma, se riguarda ai mesi trascorsi forse la delusione più grande è stata la retrocessione del «suo» Brescia.

La scommessa. Impossibile pensare che nel dicembre 2019 Andrea Pirlo immaginasse di essere allenatore della Juventus. Stava compiendo i passi a Coverciano per diventare allenatore, mai avrebbe creduto di fare un salto così grande e così presto. In estate la famiglia Agnelli lo aveva scelto per la Juventus Under 23: lui e Roberto Baronio a fare la gavetta in C, per poi approdare in prima squadra. Invece ecco l’addio a Sarri, la mancanza di vere alternative, la chiamata a cui il campione del mondo non ha saputo dire no. Pirlo sa di giocarsi tantissimo: il primo step, la qualificazione agli ottavi di Champions, lo ha superato. Il sesto posto in campionato, con il 2020 concluso perdendo in casa contro la Fiorentina, non ha ancora fugato del tutto i dubbi sul fatto che sia l’uomo giusto al posto giusto.
Il «Maestro» di Flero e la Juventus hanno fatto una scommessa da «all in»: tutto sul tavolo, o la va o la spacca. Ed ecco perché, se il 2020 di Pirlo resterà comunque un anno indimenticabile, il 2021 può diventare quello dei sogni. Il ritorno. Quando Rocco Commisso ha deciso di esonerare Beppe Iachini, l’obiettivo per l’allenatore da mettere sulla panchina della Fiorentina è stato puntato su Cesare Prandelli.

Mai mollare. Giovanni Stroppa bresciano non lo è «da documento», ma lo è d’adozione. Il suo Crotone con soli 9 punti, penultimo in classifica, non naviga in acque limpide, ma per lui e per i calabresi il 2020 è segnato dalla meritata promozione in A.


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