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De Zerbi, il lungo (e definitivo) addio al Foggia

Roberto De Zerbi non è più l'allenatore del Foggia: l'ex rondinella ha spiegato in un post i motivi del divorzio dalla società
DE ZERBI, IL LUNGO ADDIO
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Un lungo addio: quello di Roberto De Zerbi, ex rondinella ed ex tecnico del Darfo, esonerato alla vigilia di Ferragosto dal Foggia, squadra nella quale aveva militato in serie B e di cui era allenatore dall’inizio della scorsa stagione in Lega Pro.

Un’avventura culminata ai playoff con la doccia gelata del ko fatale con il Pisa, scintille incluse tra le panchine. Società e tifosi a lungo hanno insistito con il bresciano De Zerbi per prorogare a oltranza la sua permanenza a Foggia: detto, fatto. A giugno era arrivata la firma fino al 2019, nonostante il tecnico fosse nel frattempo corteggiato dal Crotone, in serie A, e dall'Ascoli, in B.

Nelle scorse ore infine l’esonero, preceduto da un’atmosfera da titoli di coda. A porre i sigilli sul divorzio arriva ora un altrettanto lungo post su Facebook dell’allenatore di Mompiano: una dichiarazione d’amore che si chiude con un accorato «Io per Foggia c'ero, ci sono e ci sarò sempre. Forza Foggia», firmato Mister De Zerbi.

La spiegazione dell’esonero però è nell’incipit: rapporti incrinati con il direttore sportivo, promesse di mercato a detta dell’ex rondinella non mantenute. Di rancori non c’è traccia. Amarezza forse. E un sicuro addio. 

 

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