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Coppa Italia: come finisce FeralpiSalò-Lumezzane?

Per mercoledì i gardesani sono favoriti. Turn-over per il Lume in crisi. Eppure l'almanacco delle sfide parla di strapotere rossoblù...
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Chi l’avrebbe mai detto? Nel derby bresciano di LegaPro la favorita stavolta è la FeralpiSalò. Che, nella sfida con il Lumezzane, non solo non ha mai vinto, ma nemmeno ha mai segnato un gol.
 
Eppure, alla partita di Coppa Italia che si giocherà mercoledì 29 ottobre alle 18 al Turina di Salò, in gara secca, i gardesani arrivano decisamente meglio. In campionato la squadra di Scienza ha il doppio dei punti dei rossoblù, 14 contro 7. Entrambi i club vengono da un pareggio, ma se quello del Lume contro la Pro Patria in casa è da considerarsi un passo falso, la «x» di Arezzo per i leoni del Garda porta un punto piuttosto buono.
Tornando alla classifica: il Lumezzane è in piena zona play out. La FeralpiSalò sta nel mezzo, ed è subito dietro il treno di squadre che inseguono i play off. 
 
Eppure la storia dice che nel derby c’è uno strapotere valgobbino. L’unico precedente di Coppa Italia di LegaPro giocato tra le due formazioni bresciane risale al 9 novembre 2011. Si giocò al Turina e vinse il Lumezzane 1-0. In campionato quattro incroci: tre vittorie rossoblù e un pareggio 0-0. I leoni del Garda non hanno mai segnato. Altro dato significativo. La competizione è già stata vinta dal Lumezzane nell’edizione 2009-2010.
 
Cosa succederà mercoledì? I valgobbini, preoccupati per la delicatissima situazione (l’allenatore Paolo Nicolato rischia la panchina) metteranno in atto un super turn-over, in vista della complicata sfida di campionato di domenica 2 novembre in casa del Monza. La FeralpiSalò, che giocherà sabato primo novembre a Mantova, farà «girare» qualche giocatore, ma nell’ossatura non dovrebbe mancare qualche «big».
Altro spunto di curiosità. Il «fair play» che aveva caratterizzato le ultime sfide tra gardesani e valgobbini s’era interrotto nell’ultimo incrocio. A Lumezzane, lo scorso gennaio, i rossoblù vinsero un match caratterizzato da decisioni arbitrali che fecero infuriare la dirigenza della FeralpiSalò. 
 
 
Daniele Ardenghi
 

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