Come sarà la cerimonia d’apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024

Stasera lungo la Senna l'avvio ufficiale ai Giochi tra speranze e paure per la possibilità di attentati
La Torre Eiffel con i cerchi olimpici - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
La Torre Eiffel con i cerchi olimpici - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
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Poliziotti in assetto da sommossa, transenne che spuntano come funghi dirigendosi verso la Senna, stazioni della metropolitana chiuse, taxisti spaesati. Il centro di Parigi è una zona rossa, dentro la quale i turisti non sanno come transitare da una sponda all’altra di quel fiume, che stasera poco prima del tramonto sarà il palcoscenico naturale dell’atto iniziale dei Giochi della trentatreesima Olimpiade.

In centro città

La Grandeur ha partorito il colpo a effetto, spostando la cerimonia d’apertura in pieno centro e fuori da uno stadio, cosa mai avvenuta in passato. Squadre festanti a bordo di chiatte, tutto spalmato lungo sei chilometri, bellissimi da vedere – sono patrimonio Unesco dal 1991 – ma inevitabilmente difficili da presidiare, anche visto l’incubo attentati contro la delegazione israeliana. La conseguenza è un’attenzione massima, quasi spasmodica, alle misure di sicurezza, con accessi centellinati, riservati solo a persone identificate, e drastica riduzione del numero di spettatori in tribuna.

Gli accreditati dovranno mostrare badge con la fotografia, sticker attaccato al collare, biglietto elettronico (in pdf o su una App) e documento d’identità per potersi disporre sui seggiolini a metà della Senna o davanti al Trocadero, dove la lunga sfilata delle delegazioni si completerà.

Lungo la Senna

La preparazione lungo la Senna - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
La preparazione lungo la Senna - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it

Sulla prima barca troveranno posto i greci (capitanati dal cestista Yannis Antetokounmpo) e il team dei rifugiati, poi via via tutte le altre delegazioni – eccetto gli atleti neutrali di Russia e Bielorussia – seguendo l’ordine alfabetico con i nomi in francese. L’Italia, il cui tricolore sarà sventolato da Gianmarco Tamberi e Arianna Errigo, sarà la novantunesima in ordine di apparizione, dopo Israele, con cui gli azzurri condivideranno la medesima imbarcazione, e prima della Giamaica.

Alla fine sfileranno due Paesi che ospiteranno i prossimi Giochi (in ordine inverso, Australia, con Brisbane 2032, e Stati Uniti, con Los Angeles 2028) e i padroni di casa, guidati dal nuotatore Florent Manaudou e dalla discobola Mélina Robert-Michon.

In tribuna

Sugli spalti ad applaudirli anche capi di Stato e di Governo provenienti dai cinque continenti, compreso il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che stamane inaugurerà Casa Italia a Bois de Boulogne, proprio nell’edificio – Le Pré Catelan – dove fu festeggiata la nascita dei Giochi olimpici moderni.

Sergio Mattarella con i portabandiera Errigo e Tamberi - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
Sergio Mattarella con i portabandiera Errigo e Tamberi - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it

Era il 1894 e il barone Pierre de Coubertin mai avrebbe immaginato che 130 anni più tardi a Parigi, la sua città che invero lo ha rinnegato, il numero di donne in azione sarebbe stato uguale agli uomini. Quello della parità di genere è il biglietto da visita che gli organizzatori transalpini sfoggiano per elogiare una rassegna costata 8,8 miliardi di euro, tra costi operativi e investimenti infrastrutturali, che al momento in città sta lasciando tanto malcontento.

Cambiano i tempi

I Giochi non sono più desiderati, eppure ogni quattro anni catalizzano gli occhi dell’intero globo. Per la sua terza recita a cinque cerchi, a cento anni dalla seconda e a 124 dalla prima, Parigi lancerà nel cartellone la breakdance, dirottando il surf a Tahiti, il tiro a Chateauroux, il basket e la pallamano a Lilla.

La Torre Eiffel potrebbe stanotte essere toccata dal sacro fuoco di Olimpia – massimo riserbo su ultimi tedofori e accensione del braciere – mentre al Giardino delle Tuileries la fiamma brillerà fino all’11 agosto. Diciassette giorni per dimostrare come i cinque cerchi superino le logiche commerciali. L’olimpismo cerca valori romantici nella città dell’amore. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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