La Dario Acquaroli torna al percorso classico e si fa più inclusiva

La Dario Acquaroli, gara internazionale di mountain bike per tutte le età – di cui sono partner Teletutto e RadioBresciasette – è in programma sabato 28 e domenica 29 settembre a Iseo e sugli sterrati della Franciacorta.

Sarà trasmessa in diretta sulle radiofrequenze di Radio Bresciasette con gli interventi di Fulvio Marini, Paolo Mei e Ruggero Tavelli. La seconda edizione della corsa per le due ruote grasse (la 23esima se consideriamo la precedente denominazione di Gimondibike), organizzata come sempre da Gimasport di Beppe Manenti, ha in cantiere novità rispetto allo scorso anno.

Ospite in studio

Nino Nulli in compagnia di Maddalena Damini negli studi di Radio Bresciasette - © www.giornaledibrescia.it

A parlarne in anticipo ieri, ospite di Maddalena Damini negli studi di Radio Bresciasette e per il Magazine di Teletutto c’era il presidente onorario dell’Acquaroli, Nino Nulli, imprenditore sebino e grande appassionato di mtb dal momento che non ha perso un’edizione della corsa iseana. «Sono entrato in contatto con Beppe Manenti partecipando da ciclista alla Granfondo Gimondi a Bergamo e ne ho apprezzato subito la professionalità – ha raccontato Nulli –. Con Beppe è nato immediatamente un buon feeling, tanto che lo considero oggi quasi un fratello. E parlando con lui nacque all’inizio degli anni Duemila l’idea di portare una corsa internazionale di Mtb a Iseo».

Prima l’abbinamento al nome di Felice Gimondi, dallo scorso anno invece il nome di Dario Acquaroli, campione di mtb prematuramente scomparso «una persona straordinaria – ha ricordato Nulli – dalle grandi qualità atletiche e umane».

Le novità

Due le novità del 2024: il sabato oltre alla tradizionale baby bike si disputerà il primo tricolore per ragazzi con disabilità intellettiva con già 70 iscritti: «Lo scorso anno abbiamo ospitato una gara sperimentale di questo tipo che ci ha regalato grandi emozioni e abbiamo accettato con entusiasmo di ripetere l’esperienza con il titolo italiano in palio», ha spiegato Nulli.

L’altra novità è il ritorno al percorso classico con la discesa da Polaveno: «Abbiamo accolto la richiesta degli appassionati biker che amano l’adrenalina e vogliono ritornare alla classica versione». Si segnalano ancora pochi posti disponibili. Iscrizioni ancora possibili fino al 14 settembre sul sito.