Caldirola, oggi primo allenamento al San Filippo

Preso. Dopo Foti, ecco un altro acquisto: Luca Caldirola, 20 anni, mancino, difensore che si destreggia bene sia come centrale nella difesa a quattro che come marcatore di sinistra in quella a tre. Arriva dall'Inter, per adesso solamente in prestito perché il club nerazzurro conta parecchio su questo giocatore, titolare nell'Under 21 di Ciro Ferrara dove ha già giocato 16 partite. È un bel colpo quello che il Brescia ha messo a segno ed è un attestato di stima, un'apertura di credito, non da poco, che viene data da un club prestigioso come l'Inter. Sono stati Branca e Ausilio a dare l'ok, ma è servito anche l'assenso del Cesena con il quale è in comproprietà.

Caldirola, è atteso al San Filippo già oggi alle 15 per sostenere il primo allenamento agli ordini di Alessandro Calori. I dirigenti del Brescia contano di metterlo a disposizione del mister toscano già per il match di dopodomani con il Crotone. Resta da risolvere solo un piccolo problema. Il classico cavillo. Luca Caldirola è stato infatti inserito nei mesi scorsi dall'Inter nella lista Champions e all'Uefa ieri il club di Via Durini ha inviato un fax chiedendo di toglierlo, ma non è ancora arrivata la risposta. Non appena ci sarà anche quel fondamentale documento ecco che il Brescia potrà ufficializzare l'acquisto, il secondo di questo mercato di gennaio. Un mancino in più serviva. Caldirola va a colmare il buco lasciato da Berardi (da ieri è ufficiale l'approdo dello svizzero e di Juan Antonio a titolo definitivo alla Sampdoria e l'acquisto di Foti da parte del Brescia in prestito con diritto di riscatto della metà) e porta in dote un talento che chiede solo di poter sbocciare.

Impiegato da Ranieri solo in uno spezzone del match di Champions League con il Cska Mosca del mese scorso, il ragazzo nato a Desio l'1 febbraio 1991 non ha ancora debuttato in prima squadra. In compenso l'anno scorso ha giocato in prestito 11 partite (8 da titolare) nel campionato olandese con il Vitesse. Gran fisico (190 cm per 75 kg), Caldirola, sulle cui tracce c'è anche il Bologna, è un prodotto autentico del settore giovanile interista dove è partito dalla scuola calcio per arrivare in Primavera. Ha indossato anche tutte le maglie delle nazionali minori, cominciando con l'Under 15.

Fino alla gara con il Crotone il Brescia non cederà nessuno. Nonostante le richieste non manchino, soprattutto per Antonio Magli, che in LegaPro ha molto mercato. I club più insistenti per il centrale di Roccafranca sono Frosinone e Pavia. Si raffredda la pista Granoche: Calori non è convinto. Per l'annuncio di Leali alla Juventus manca ancora la firma del club bianconero, che in questi giorni si sta concentrando su altri affari più importanti (Borriello, Pizarro e c.), ma che ha promesso al Brescia un incontro la prossima settimana per formalizzare il tutto. Lo stile Juve, se c'è ancora, se mai c'è stato, prevede che la parola data valga molto più di un contratto firmato. Iaconi ci spera. Di più. Ci conta.
 

Cristiano Tognoli