Sant’Andrea e Concesio: scatta l’ora del derby
La sfida del paese ha sempre un sapore particolare, diverso rispetto alle altre partite. Domani alle 15.30 al Comunale di Sant’Andrea si gioca il derby valtrumplino tra i padroni di casa ed il Concesio: è il piatto forte del girone F di Seconda. La gara avrebbe dovuto chiudere il campionato, ma le squadre avranno ancora cinque turni da disputare, considerando lo stop invernale causato dalla pandemia. Indipendentemente dalla collocazione in calendario, il match di Concesio è sempre molto atteso.
La rivalità fra le due società, la presenza degli ex e la posta in palio, specialmente in un momento cruciale della stagione come questo. Sono davvero tanti gli spunti d’interesse che presenta l’incontro di domani. I due tecnici arrivano con entusiasmo e tante motivazioni all’appuntamento.
In classifica il Concesio è quarto con 37 punti, in lotta per un posto nei play off; ha dieci punti in meno invece il Sant’Andrea. Il tecnico dei padroni di casa, Emanuele De Santis, coglie l’occasione anche per fare il punto della situazione. «È il derby di Concesio, una partita sempre molto sentita nella quale la posizione in classifica spesso non è rilevante. In queste situazioni è l’approccio a fare la differenza.
Anche se la rincorsa play off appare piuttosto complicata, vogliamo fare bene col Concesio: il nostro obiettivo infatti è consolidarci nei piani alti - sottolinea De Santis. Dopo un girone d’andata al di sopra delle aspettative, la lunga pausa invernale ci ha un po’ frenato. I ragazzi si sono resi protagonisti comunque di una stagione di alto livello».
Al tecnico del Concesio, Marco Gustinelli, peraltro ex giocatore del Sant’Andrea, spiace non poter scendere in campo. «Il derby è sempre una partita a sé. C’è molta rivalità tra le due squadre e domani mi piacerebbe poter giocare questo derby. Non siamo in un momento particolarmente brillante, ma il nostro è un gruppo umile e unito. Avremo ancora degli scontri diretti in queste ultime sei giornate. Le prime tre della classe non stanno sbagliando un colpo, quindi noi dovremo ottenere il massimo per poter giocare almeno i play off».
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