Prima: Roncadelle di rigore, Castrezzato è sciupone

Gli ospiti hanno la chance del vantaggio dagli 11 metri ma Radatti si supera Mocinos invece è glaciale
Dagli undici metri Mocinos è impeccabile nella trasformazione - © www.giornaledibrescia.it
Dagli undici metri Mocinos è impeccabile nella trasformazione - © www.giornaledibrescia.it
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Conferma l’ottimo stato di forma il Roncadelle di Paderno, che grazie al successo per 1-0 sul Castrezzato allunga la propria striscia di risultati utili consecutivi a undici e sale a 34 punti in classifica. Il big match del girone F, però, non è stato affatto un confronto a senso unico, anzi. Nel primo tempo a fare maggiormente la partita è il Castrezzato, che grazie al grande pressing imposto fin dai primi minuti della partita soffoca i tentativi di costruzione dal basso del Roncadelle.

Al 7’ Coly abbocca su una finta di Aouardi, spingendo il direttore di gara a fischiare il penalty. Dal dischetto va lo stesso Aouardi, che però si fa ipnotizzare da un fantastico Radatti, al terzo rigore parato in stagione. Nonostante l’opportunità sprecata il Castrezzato non si abbatte e continua a macinare il proprio gioco, con Hakim Ghazouani pericoloso in due circostanze. Il Roncadelle si appoggia al suo bomber Bonfadelli, autore delle uniche sortite offensive dei suoi nella prima frazione.

La seconda frazione

All 8’ della seconda frazione Persico che sgambetta in area Bonfadelli. Questa volta, però, l’esito del calcio di rigore è diverso, poiché Mocinos è glaciale nel trasformare il tiro dagli undici metri e portare sull’1-0 i padroni di casa. Passati in vantaggio i biancorossoblù sfiorano il raddoppio al quarto d’ora. Nella circostanza è l’incrocio dei pali a dire di no al bolide di Bini. La risposta ospite è affidata a Zotti, che va a centimetri dal gol del pareggio. È la miccia che accende il Castrezzato. Dalla metà del secondo tempo in poi gli uomini di Cucchi esprimono il massimo sforzo, alla ricerca di una rete che cambierebbe le sorti della gara. L’espulsione di Hakim Ghazouani complica i piani degli ospiti, che, però, anche in dieci uomini, riescono a tenere sempre in apprensione i difensori di casa. L’assedio finale non sortisce l’effetto sperato: la retroguardia del Roncadelle regge, mentre i neoentrati Seck e Ciesse si divorano le potenziali palle del 2-0. Lo scacco alla regina è realtà.

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