Prevalle doppia gioia nel derby: Vobarno battuto e sorpassato

I biancorossi vincono in rimonta la supersfida tutta valsabbina e risalgono al secondo posto Ora scontro al vertice col Lume
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Il Vobarno dura mezz’ora, poi il Prevalle innesta la marcia, raggiunge i biancoblù e trova un doppio sorpasso: nel risultato e in classifica. Non ha deluso le attese il derby per il secondo posto tra le compagini di Ivan Guerra e Fabio Valotti. Una sfida che potremmo definire «depotenziata», per via delle numerose assenze da ambo le parti: tra i padroni di casa Paghera, Salomoni, Rassega, Bettazza e Martinazzoli, per gli ospiti lo squalificato Zanola e l’infortunato Roma, più Vernuccio, che si è fatto male dopo cinque minuti, e Avanzi, anche lui uscito prima dell’intervallo.

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La cronaca

Considerata l’emergenza, Guerra passa al 4-3-3, lanciando dal primo minuto il giovane Faloretti in avanti. Valotti opta per il 4-4-2, schierando l’attacco «pesante», con Maccabiti e Guariniello. Al primo squillo, il Vobarno è già avanti: al 6’ Venturelli fa quello che vuole sulla sinistra, ne salta tre e poi scaraventa un bolide sotto la traversa, per il momentaneo 1-0. La reazione del Prevalle non è immediata, ma si concretizza con il passare dei minuti. Al 14’ e al 32’ Tognazzi si supera su Guariniello e Beccalossi, subentrato a Vernuccio. Al 36’ Boschiroli affossa in area Maccabiti: dagli undici metri Guariniello pareggia i conti.  Nella ripresa gli uomini di Valotti premono sull’acceleratore e all’11’ trovano il 2-1: Maccabiti entra in area da sinistra e poi calcia forte, bucando Tognazzi. I padroni di casa provano il tutto per tutto, cercando il pareggio, ma al 28’ Bonassi in contropiede fa 3-1. La partita non è chiusa, perché al 42’ Stankovic abbatte Venturelli in area di rigore. Si presenta sul dischetto Faloretti, che sceglie la potenza, ma Benedetti intuisce e respinge. La partita si chiude qui: il Prevalle si riscatta subito dopo lo 0-3 subìto in casa con l’Atletico Castegnato e conquista la seconda piazza. Domenica scontro al vertice con il Lumezzane. Il Vobarno scivola in terza, rimandando ancora il successo interno, che manca dall’ 8 dicembre.

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