Maspero: «Franciacorta, verso la ripresa con tanti assenti»

A distanza di quasi un mese dall’ultimo impegno ufficiale, ieri il Franciacorta è tornato a disputare un match - seppur amichevole - utile per preparare la ripresa del campionato di serie D, che avverrà domenica, ad Adro, con la gara contro il Crema. Poche, però, le indicazioni positive per gli amaranto, travolti 9-0 dalla Feralpi Salò al termine di una gara a senso unico.
Risultato a parte, le principali preoccupazioni per mister Riccardo Maspero riguardano la condizione fisica dei suoi ed il fatto di aver avuto pochi giocatori a disposizione. All’incontro, infatti, hanno preso parte solamente 17 calciatori, cinque dei quali al rientro dopo essersi negativizzati dal Covid, mentre altri cinque sono fermi ai box perché risultano ancora positivi.
«I ragazzi che sono rientrati dopo la positività sono andati parecchio in difficoltà - spiega il tecnico lodigiano -. Dopo 15/20 minuti, infatti, erano già a corto di fiato. Sono gli strascichi della malattia che speriamo possano esser superati velocemente. Certamente è un momento particolare, nel quale dobbiamo convivere con diversi problemi. È da due settimane che ci alleniamo con il gruppo dimezzato e con tanti Juniores, la speranza è che a breve i giocatori che in questo momento sono indisponibili possano recuperare la miglior forma fisica e tornare a disposizione».
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Contro i salodiani Maspero, orfano anche di Scaglia (out per infortunio), ha optato per il consueto 3-4-1-2 con Pilotti tra i pali, Fiorentino, Piccinni e Bagatini in difesa, Moraschi, Basanisi, Muhic e Boschetti a centrocampo e con Mozzanica alle spalle della coppia d’attacco De Angelis-Kouko. Nella ripresa hanno trovato spazio anche Sodinha (peraltro non al meglio), Bithiene ed i giovani Berna, Scarsi, Marella e Archetti.
Nonostante la netta differenza con gli avversari, l’ex tecnico della Giana Erminio a fine gara ha sottolineato alcune note importanti dell’amichevole in previsione della seconda parte di stagione. «Nella prima mezz’ora abbiamo fatto una buona gara, tenendo bene il campo e creando anche qualche presupposto per segnare; poi, inevitabilmente, è uscita la differenza di categoria contro una squadra che è al vertice della serie C. L’importante, però, era giocare e rimettere minuti nelle gambe dopo quasi un mese senza partite. Domenica torneremo finalmente in campo e sono sicuro che ci faremo trovare pronti: la squadra, nonostante le difficoltà, ha sempre dimostrato grandi entusiasmo e impegno».
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