Lumezzane a Darfo cerca i tre punti per tornare in serie D

È Il giorno del Lumezzane oppure dello sgambetto del Darfo Boario? Quel che è certo è che alla capolista manca soltanto la matematica (della serie, se non è questa domenica, sarà la prossima, visto il vantaggio acquisito), ma per la prima volta i rossoblù possono conquistare il campionato senza dover fare calcoli, ma «semplicemente» facendo quel che hanno fatto già 20 volte nel torneo, vincere.

I tecnici

«Per come abbiamo interpretato l'intero cammino - spiega il tecnico dei valgobbini Arnaldo Franzini - cercheremo di chiudere subito i giochi. Non abbiamo mai perso tempo, abbiamo dato segnali di ripresa subito dopo l'unico momento di appannamento e vogliamo proseguire così, vincendo già questa domenica». Detto che, qualora il Rovato non battesse il CazzagoBornato, il Lumezzane sarebbe campione in ogni caso, Luca Sana col suo Darfo non vuole regalare nulla. «Onoreremo l'impegno - spiega il tecnico di Sovere - anche perché la salvezza, a mio avviso, dista ancora 2-3 vittorie. Per contrastare il Lumezzane serviranno tanta intensità e un po' di fortuna. Se andiamo sotto ritmo e li lasciamo palleggiare, non abbiamo chance. Se invece pressiamo, allora possiamo ricavare qualcosa di buono».

Con Sana il Darfo ha perso una solta volta in dieci gare. «Stiamo bene, l'ultimo successo di Vobarno lo dimostra - conferma Sana -. Però arriva una corazzata ed il pronostico è chiaramente dalla loro. Ma ci proveremo». Franzini, dal canto suo, chiede aiuto allo ’spirito Lume’ nei big match. «Questa è una grande sfida e noi non abbiamo mai sbagliato queste gare: anzi, di solito, quando affrontiamo squadre in forma e sulla carta più pericolose, in genere alziamo la soglia d'attenzione e forniamo grandi prestazioni. Vorrei che fosse così anche stavolta».

Nel Darfo manca solo Baccanelli squalificato, al pari di Minotti (lo rileva Pesce) tra i rossoblù ancora orfani di ancora Caracciolo. Il 20 maggio 2018 il Lumezzane perdeva la serie D, battuto dalla Virtus Ciserano in un drammatico play out: 1407 giorni è tempo, per citare un filmone, del ritorno del re?

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