Le ragazze del Cortefranca si fermano a San Marino

La cavalcata trionfale del Cortefranca (sei vittorie di fila, otto risultati utili consecutivi) si ferma all’ombra del Titano. Sei minuti iniziali da incubo determinano la prima sconfitta del 2022 per la squadra di Mazza, che perde 2-0 contro un San Marino molto pratico e deciso anche a vendicare l’onta dell’andata. Qualche tempo fa una sconfitta del genere sarebbe rientrata nell’ordine delle cose perché il San Marino ha allestito una squadra di prim’ordine, adesso brucia un po’ di più perché il Cortefranca aveva abituato troppo bene i suoi tifosi, sino a portarsi addirittura al terzo posto in classifica.

È un risultato che in ogni caso non può far svanire tutta la magia che la squadra ha saputo creare attorno a sè e che giunge tra l’altro proprio nel giorno in cui arriva di fatto anche la salvezza aritmetica, con ben sei partite ancora da giocare: «Il nostro obiettivo - dice Mazza - l’abbiamo raggiunto, adesso pensiamo a chiudere la stagione con il miglior piazzamento possibile. Alla serie A era illogico solo pensarci, avremmo dovuto vincerle tutte e forse non sarebbe neppure bastato». Stavolta la gara non ha detto subito bene al Cortefranca. In sei minuti le ragazze di casa vanno in gol per due volte e sono due gol quasi in fotocopia.

Cronaca

Non a caso li firma Piazza, già in rete contro il Brescia qualche settimana fa, sfruttando al meglio in area due tiri dalla bandierina. È molto dura ripartire da 0-2, ma il Cortefranca cerca di riportarsi in carreggiata ed al 26’ va vicino a riaprire la partita con Picchi, che trova però pronto il portiere.

Così come per due volte nella ripresa quando l’estremo difensore del San Marino nega alla bomber rossoblù la gioia del 14esimo gol stagionale. La reazione dopo lo choc iniziale fa comunque pensare che questo Cortefranca non mollerà facilmente la presa nelle partite che restano, ad iniziare da quella della vigilia di Pasqua in casa contro il Chievo: «Due gol così taglierebbero le gambe a chiunque - osserva Mazza -: la mia squadra ha dimostrato però di non aver fatto tanti risultati per caso, giocando alla pari contro un avversario di qualità». Mercoledì intanto il Brescia, che ieri ha riposato, sarà a Palermo per la tredicesima di andata.

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