CazzagoBornato manca i rigori: il Rovato passa col poker in 10

Nel calcio la fiducia e l’autostima del gruppo sono il vero carburante dei giocatori verso la vittoria. D’altronde è sempre attuale il famoso detto «vincere aiuta a vincere».

Alla luce di quanto detto finora, non possiamo rimanere attoniti di fronte al risultato della sfida tra CazzagoBornato e Rovato, terminata con il punteggio di 4-1 in favore degli ospiti, secondi in classifica e reduci da due successi consecutivi. Per i locali, precipitati in zona play out, è il terzo ko nelle ultime 4.

La gara

Più liberi di testa, Guerini e compagni sin da subito imprimono il proprio marchio alla partita, comandando il gioco e pressando alti. Questa propositività viene immediatamente ripagata: tra l’11’ e il 17’ il Rovato piazza un uno-due micidiale. A segnare il gol del vantaggio è Reboldi, bravo prima a dialogare sulla fascia sinistra con Colonetti e poi a freddare Paderno con una conclusione chirurgica. Il raddoppio porta invece la firma di Bellotti che, sugli sviluppi di una rimessa laterale, trova il tempo giusto per coordinarsi, con la sfera che passa in mezzo a una selva di gambe.

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La replica

La risposta del Cazzago non si fa attendere e arriva puntuale al 24’, quando Lorenzi, di tacco, devia in rete il cross teso di Lanza. Si tratta però di un fuoco di paglia, perché alla mezz’ora Lonardi riporta i suoi avanti di due lunghezze, avventandosi in scivolata su una palla vacante in area. Anche nella ripresa le emozioni non mancano tuttavia, per vedere un altro gol, bisogna aspettare gli ultimi minuti, quando Allegrini, in contropiede, chiude i conti, sfruttando il lancio millimetrico di Bonardi. Nel mezzo l’espulsione per doppia ammonizione di Tomasi, che lascia il Rovato in 10 e il primo dei due rigori falliti da Lorenzi, che angola troppo la mira. Il secondo errore dal dischetto del numero 9 locale, che in quest’occasione spara la palla alle stelle, si materializza invece pochi istanti prima del triplice fischio.