Budel: 2 mesi di stop, ma niente operazione

C'erano Alessandro Budel e le sue stampelle a bordo del volo che mercoledì mattina è partito da Bergamo Orio al Serio con destinazione Barcellona El Prat. E c'era anche uno dei medici dello staff del Brescia, il dottor Giampiero Metelli.
Con loro pure un bel carico di ansia: una zavorra che giocatore e medico hanno invece lasciato a terra a Barcellona quando si è trattato di ripartire verso l'Italia già nella serata di mercoledì, perché Budel non dovrà essere operato, come invece si era temuto.

Il motivo del viaggio a Barcellona è stato un consulto con il professor Ramon Cugat, ortopedico di fama internazionale (suoi pazienti tra gli altri David Villa e Pippo Inzaghi) al quale il Brescia aveva deciso di affidare Budel nel dubbio che la lesione al collaterale del ginocchio avesse interessato anche i legamenti del crociato.

La prima risonanza magnetica cui Budel era stato sottoposto aveva escluso questa eventualità, e l'illustre parere ha confermato tutto. Anche i due mesi di stop. La squadra ha invece ripreso ad allenarsi nel pomeriggio a Coccaglio. Presenti anche Caldirola e Rossi, rientrati nella notte dalla Francia dove erano stati impegnati con l'Under 21. Torna invece giovedì Leali, che ha risposto alla convocazione in Under 19. Aggregato alla prima squadra Gori, portiere degli Allievi Nazionali. Sempre giovedì doppia seduta al San Filippo (10.30 e 14.30), venerdì amichevole in famiglia.

er. ba.