Brixia, dominio totale negli Assoluti di Napoli

Con due ori di specialità Giorgia Villa fa tripletta e si conferma la regina assoluta dei tricolori individuali 2020 di ginnastica artistica. La bergamasca della Brixia ieri, nelle finali per attrezzo andate in scena a Napoli, ha vinto alle parallele asimmetriche (14.550 il suo punteggio) e al corpo libero (13.850), portando a quota tre le medaglie d’oro conquistate agli Assoluti, a cui si aggiunge l’argento alla trave (14.000). Un dominio condiviso con la compagna di squadra Asia D’Amato, vincitrice ex aequo del titolo all around sabato e grande protagonista anche ieri sulle pedane partenopee, dove ha conquistato la vittoria al volteggio (14.400), l’argento al corpo libero (13.600) e il bronzo a trave (13.600) e parallele (14.000).

Le classifiche delle quattro finali di specialità evidenziano però una sola, indiscussa dominatrice: la Brixia, capace di conquistare con le sue atlete ben undici delle dodici medaglie in palio ieri. L’unico metallo pesante non finito nel palmares della squadra bresciana è stato l’argento al volteggio, dove la Brixia ha schierato peraltro solo due ginnaste, conquistato da Manila Esposito della Ginnastica Civitavecchia. Alle sue spalle si è piazzata Angela Andreoli (13.700), neo campionessa italiana Juniores che non smette di stupire. La giovanissima promessa del vivaio bresciano si sta rivelando, a soli quattordici anni, sempre più una conferma, come dimostrano il sesto posto nel concorso generale e il bronzo di ieri al corpo libero (13.550), oltre al quarto piazzamento in trave.

A completare i podi di specialità ci ha pensato Martina Maggio, terza nell’all around e oro ieri grazie ad uno splendido esercizio alla trave (14.100) e argento sugli staggi (14.100). Muscoli caldi. Il bottino dei due giorni dedicati ai campionati assoluti è il miglior biglietto da visita per l’ultimo appuntamento della stagione, la Final Six che si terrà fra quindici giorni ancora al Pala Vesuvio. Il titolo del campionato di serie A, che dopo tre prove vede la Brixia indiscussa leader di classifica, si deciderà infatti quest’anno con una formula tutta nuova con scontri diretti attrezzo per attrezzo, suddivisi in una giornata di semifinali e in una di finali a tre squadre.
La Final Six sarà dunque l’ultimo atto di questo travagliato 2020, dato che nei giorni scorsi la Federazione aveva reso nota la rinuncia agli Europei in programma a Mersin, in Turchia, dal 9 al 13 dicembre. La recrudescenza della curva epidemiologica del Covid-19 e gli impegnativi adempimenti previsti prima della partenza e dopo per il ritorno, hanno portato la Federginnastica a rinunciare alla rassegna continentale, nell’esclusivo interesse degli atleti, taluni minorenni, essendo previste dalla formula anche le competizioni Juniores, nonché dei loro tecnici e accompagnatori. La stessa Federazione Europea aveva chiesto ed ottenuto dal Cio, tramite la Fig, che i campionati d’Europa 2020 non assegnassero pass olimpici, proprio per lasciare alle delegazioni la massima libertà di coscienza.
Le azzurre quindi si metteranno da subito al lavoro per preparare gli appuntamenti clou del 2021, validi per ulteriori pass per i Giochi di Tokyo: a cominciare dalle tappe del circuito di World Cup, che vedranno impegnata Vanessa Ferrari, fino agli europei di Basilea, in Svizzera, dal 21 al 25 aprile. Protagoniste saranno ancora una volta le campionesse della Brixia, già capaci di conquistare lo scorso anno a Stoccarda lo storico bronzo mondiale e il biglietto per il sogno a cinque cerchi.
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