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Brescia-Verona, vince anche l'ordine pubblico

Brescia-Verona era derby temuto sotto il profilo dell'ordine pubblico: per fortuna non ci sono stati incidenti di rilievo.
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Brescia-Verona era derby temuto sotto il profilo dell'ordine pubblico: per fortuna non ci sono stati incidenti di rilievo. Qualche momento di attrito si è registrato all'uscita dei tifosi veronesi dallo stadio: fuori dalla Curva Sud alcuni ultrà del Brescia hanno cercato il contatto con quelli gialloblù, ma per fortuna il cordone delle forze dell'ordine ha retto.
Ciò non ha impedito che volasse qualche bottiglia, una delle quali ha rotto il vetro anteriore di una Mercedes. La macchina dell'ex difensore del Brescia e ora in forza al Verona Victor Hugo Mareco.

Erano circa 2.000 i supporters gialloblù arrivati a Brescia, in treno o con mezzi propri. Prelevati in via Sostegno o al parcheggio dell'Ortomercato dai vecchi pullmini cittadini con le grate al posto dei vetri, sono stati scortati uno a uno fino all'interno dello stadio Rigamonti. Un tamponamento tra due di questi mezzi è stato l'unico inconveniente nel pre partita.

Qualche tensione in più invece alla fine del match, ma che l'imponente spiegamento di forze dell'ordine ha saputo gestire. Gli ultras del Verona arrivati in treno a Brescia hanno ripreso la via di casa poco dopo le 21.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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