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Brescia: oggi l'iscrizione in LegaPro, guardando al ripescaggio

Dopo il consiglio di amministrazione Triboldi e Sagramola in Loggia per parlare dello stadio: al momento non ci sono passi avanti
RIPESCAGGIO: SERVE PAZIENZA
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Per giocare in serie B il Brescia deve... iscriversi alla LegaPro. È un passaggio formale ed è comunque fondamentale. Entro oggi, martedì, va depositata la domanda per l’ammissione al campionato di terza serie. Una domanda, corredata di una fidejussione di 400mila euro, messa a punto lunedì durante il consiglio d’amministrazione del Brescia.

Per il ripescaggio in serie B ci vuole pazienza. La riammissione del Brescia tra i cadetti non avverrà ufficialmente fino ai primi giorni di agosto. A metà luglio il Consiglio Federale si riunirà per ratificare le iscrizioni al campionato di serie B e constatato che saranno pervenute 21 domande (mancherà quella del Parma) stabilirà i termini per presentare la domanda di ripescaggio agli interessati. Con il Brescia in prima fila e non spaventato dal caos-Catania.

Per il ripescaggio servirà versare un milione di euro come contributo a fondo perduto: la somma è già stata messa «a budget».

Lunedì, dopo il consiglio di amministrazione, il presidente Alessandro Triboldi e l’amministratore delegato del Brescia Rinaldo Sagramola sono andati in Loggia. Tema della visita: il nuovo stadio. Al tavolo c’era il sindaco Emilio Del Bono, ma non la commissione istituita ad hoc per interagire con i dirigenti del club. Assenza dovuta al fatto che la commissione stessa ancora non è stata istituita. L’incontro, dunque, è rimandato a data da destinarsi. 

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