Basket

Mobio e la seconda vita a Brescia: «Germani, ora sono più maturo»

Marco Mezzapelle
L’ala del villaggio Sereno, tornata dopo otto anni, si confida a Teletutto: «Qui anche per Poeta»
Joseph Mobio torna a vestire la maglia della Germani dopo otto anni - Foto New Reporter Checchi © www.giornaledibrescia.it
Joseph Mobio torna a vestire la maglia della Germani dopo otto anni - Foto New Reporter Checchi © www.giornaledibrescia.it
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Gli ultimi giri di orologio, l’attesa ormai agli sgoccioli della una nuova stagione che per la Germani Pallacanestro Brescia prenderà il via domenica pomeriggio. Fuori i secondi quindi e, ad inaugurare la nuova serie A sulle frequenze di Teletutto ospite ieri sera a Basket Time, è stato colui che di fatto è l’unico bresciano del roster: Joseph Mobio.

Percorso

Per lui ritorno in «patria» dopo otto stagioni su e giù per lo stivale, protagonista di quattro promozioni nella massima serie, solo assaporata per qualche mese a Tortona.

Ora però è un altro Mobio, maturo e consapevole di quello che significa indossare la canotta della Leonessa d’Italia: «Sono passati tanti anni dall’ultima volta che ho vestito questa maglia, in questo tempo ho avuto la possibilità di fare tante esperienze che mi hanno dato la possibilità di migliorare come uomo e come giocatore - spiega l’ala del Villaggio Sereno -. Adesso credo di aver raggiunto la maturità necessaria per provare questa avventura. Una scelta associata al fatto di trovare un coach come Giuseppe Poeta. La parentesi a Tortona, seppur con un grande coach come Ramondino, probabilmente non è arrivata al momento giusto, ma nonostante sia durata poco mi ha dato la possibilità di raccogliere molte informazioni».

La presenza di Poeta è stata un fattore determinante per il ritorno di Mobio - Foto New Reporter Checchi © www.giornaledibrescia.it
La presenza di Poeta è stata un fattore determinante per il ritorno di Mobio - Foto New Reporter Checchi © www.giornaledibrescia.it

Previsioni

Manca quindi davvero poco al via della nuova stagione, le sensazioni di Mobio sono molto positive: «È evidente che siamo una squadra con grande potenziale offensivo, ad iniziare dai nostri pilastri Della Valle e Bilan, questo ci dovrà far capire che dietro dovremo essere organizzati e difendere tutti insieme, sarà importante comunicare».

Una Serie A che avrà tante novità, anche dell’ultimo minuto: «Mi aspetto un campionato molto equilibrato con tante squadre di alto livello. Avere la possibilità di giocare contro giocatori come Shengelia o Mirotic mi stimola un sacco. Ogni partita, ogni minuto e ogni secondo è per me fondamentale». Mobio è pronto, insieme a quella Germani che per lui è da sempre casa, famiglia e amicizia. Un insieme di motivazioni per dimostrare di poter essere l’uomo in più e portare sempre più in alto la maglia della sua città.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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