Basket

Massinburg si presenta bene, ma la Germani cede nel finale

Trofeo Lovari: Reyer Venezia si impone 83-79 al termine di un match tirato, Brescia affronta oggi la Virtus
Ottimo esordio: 19 punti per CJ Massinburg - Foto Ciamillo
Ottimo esordio: 19 punti per CJ Massinburg - Foto Ciamillo
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Ci ha provato, vendendo cara la pelle la Germani. Nel finale però, la spunta la Reyer Venezia che approda così in finale al trofeo Lovari di Lucca. Ancora orfani di Petrucelli, Moss e Burns ecco scoccare il momento di CJ Massinburg; esordio più che positivo per l’ala statunitense che si prende la palma del miglior realizzatore del match grazie ai 19 punti realizzati. Doppia cifra anche per Caupain e Odiase, sintomo che il processo di inserimento dei nuovi giocatori sta funzionando.

Cronaca

Alla palla a due, dopo una fiammata Germani (7-2), è subito la Reyer a prendere in mano le redini del match. La precisione dall’arco di Grenger punisce sistematicamente le rotazioni difensive dei ragazzi di coach Alessandro Magro che si aggrappano alla verve di Troy Caupain. Nikola Akele prova a suonare la carica con una stoppata clamorosa su Mitchell Watt ma è ancora Venezia a replicare e mantenere a distanza capitan Della Valle e compagni (17-26 al 10’).

L’inerzia cambia nel secondo periodo: Brescia riesce a ritrovare la strada maestra e a contenere la fluidità offensiva dei lagunari che tanto aveva fatto male nelle battute iniziali. Massinburg si mette subito in luce riuscendo a piazzare a referto i primi punti in maglia biancoblù con la Germani che all’intervallo lungo riapre totalmente il match. Squadre negli spogliatoi e Venezia avanti di un solo possesso (39-41 al 20’).

Reazione

Ad inizio ripresa Venezia cerca ancora di allungare il passo. Watt e compagni producono il break che porta gli orogranata al vantaggio in doppia cifra (45-55). La reazione bresciana non tarda ad arrivare, contro parziale e pareggio a quota 61. Venezia trova il guizzo nel finale mandando tutti all’ultimo riposo sul 61-63. Ultimi dieci giri di lancette, gli ingranaggi offensivi della Germani iniziano a non funzionare. La Reyer non si lascia sfuggire l’occasione per propiziare un altro allungo che porta De Nicolao e soci nuovamente sul +12 (68-80). Ancora una volta Brescia prova a reagire senza i suoi totem Odiase e Gabriel (out per cinque falli).

La «remuntada» non si concretizza con Venezia che si aggrappa a Watt e Willis che controllano le ultime battute di gioco staccando così il pass per la finalissima. Brescia esce a testa altissima contro quella Reyer che dovrà tornare ad essere uno dei top team di Lba e Eurocup. La Germani i torna in campo stasera alle 18.30 contro la Virtus Bologna sconfitta nel secondo match di giornata da Tortona, in palio il terzo posto in un torneo di altissimo livello.

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