Basket

Lumezzane sfiora il colpaccio ma perde con la capolista

L’Olimpia tiene testa al Pizzighettone però nel finale manca la zampata: Hatch top scorer (25 punti)
Balogun della Saleri Sil Olimpia Lumezzane - © www.giornaledibrescia.it
Balogun della Saleri Sil Olimpia Lumezzane - © www.giornaledibrescia.it
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La Saleri Sil Olimpia Lumezzane tiene testa alla capolista Mazzoleni Pizzighettone e sfiora il colpo grosso: ai bresciani manca però la zampata vincente nel finale punto a punto e così i cremonesi restano imbattuti al comando del girone Blu.

Non ha tradito le attese il big match del PalaCorcione di Gussago riservando quaranta minuti molto intensi e gradevoli. Gioca molto bene in apertura l'Olimpia: Gandoy, Pisoni ed Hatch non sbagliano un colpo mettendo subito alle corde la corazzata di coach Giubertoni (9-3 al 3'). È incoraggiante la partenza della squadra di Bianchi, ma la risposta dei cremonesi non tarda ad arrivare. La Mazzoleni cambia passo nella parte finale del quarto alzando l'intensità difensiva. Belloni e l'ex Ndiaje sono gli artefici del controbreak che vede gli ospiti operare il sorpasso nella parte finale del quarto (16-20).

Riordina le idee coach Bianchi alla prima mini sirena e la Saleri torna a correre nel secondo quarto. Pronti via e il parziale dei bresciani di 12-0, targato Gandoy-Silva, accende il pubblico di casa e spinge l'Olimpia avanti 28-20. Pizzighettone lima lo scarto, la Saleri colpisce però ancora in transizione con le triple di Hatch e di Silva portandosi sul +9 (37-28 al 16').

La gara continua ad essere bella e vibrante e gli ospiti si avvicinano a metà gara con Belloni (42-37). Altalena di emozioni anche nel terzo quarto, nel quale l'equilibrio non si spezza. La Mazzoleni impatta sul 45-45, l'Olimpia trova linfa da Balogun e da Hatch per costruire un piccolo strappo, ma ormai la partita è apertissima. Pizzighettone firma il sorpasso in chiusura con la tripla di Jelic (54-55). Il braccio di ferro prosegue nell'ultima frazione. Hatch, top scorer con 25 punti, tiene in vita le speranze dell’Olimpia (71-72 al 38'), Manini realizza il +3 ospite. Sul 73-74 a otto secondi dal termine, Carrara viene stoppato e Ndiaje chiude il discorso dalla lunetta.

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