Le pagelle della Germani: John Petrucelli leader realizzativo

Nella partita che ha messo fine alla striscia di risultati positivi in campionato, e ha impedito alla Germani di centrare la quindicesima vittoria consecutiva, ecco le pagelle dei giocatori in campo. Come sono state le loro performance nel match contro Tortona, perso 81-74.

5.5 - Nazareth Mitrou-Long

Dopo una performance non al top a Napoli, a inizio gara pare recuperare tutta la propria leadership, tornando a giocare con l’intensa serenità alla quale ha abituato i tifosi bresciani. Ma anche lui viene inghiottito nel buco nero della seconda parte di gara, e manca nei momenti chiave. Nove punti, 5 assist, ma male da tre (1/5).

5.5 - Amedeo Della Valle

La doppia cifra mancata per la prima volta a Napoli non viene raggiunta (per un solo punto) anche a Casale. Se in stagione, fin qui, ha tirato da tre vedendo una piscina al posto di un canestro, anche ieri i tre tiri da oltre l’arco non sono entrati. Sempre bravissimo a calamitare falli su di sé, da parte sua anche una stoppata ai danni di Wright.

7.5 - John Petrucelli

Ci sono frangenti nella partita in cui sembra che in campo ci siano due John Petrucelli. Se nel primo quarto la Germani segna 14 punti in transizione è anche perché l’americano provoca ansia agli avversari su ogni passaggio, e porta via palloni come il vento porta via le foglie. È anche il leader realizzativo di Brescia con 19 punti. Nella sua gara, pure quattro palle perse.

6.5 - Kenny Gabriel

Bel duello con Daum. Inizia bene, cala, ma quando la Germani cerca di raddrizzarla trova in lui un pilastro. Stavolta nulla basta, purtroppo. Undici i punti, 4 i rimbalzi.

6.5 - Christian Burns

Come a Napoli, i primi minuti sono da tavole della legge nel pitturato. Esplosivo, cattura rimbalzi da una parte e dall’altra del campo. Pur non mantenendo questo livello, gioca una gara solida, con 12 punti e 6 rimbalzi.

5.5 - Tommaso Laquintana

Qualche fiammata, un jumper dei suoi, e il coraggio a rimbalzo, con 6 carambole raccolte. Ormai, però, da lui ci si aspetta comunque sempre di più.

7 - Lee Moore

Se resta in campo più di 23 minuti è perché Magro si fida di lui, e fa bene. L’esterno è una delle anime più vivide nel tentativo i rimonta. Peccato per quel doppio errore ai liberi. Per lui, 8 punti, 3 assist e 2 rimbalzi, tanto cuore.

6 - David Moss

Schierato spesso da quattro tattico, dà una mano in difesa e si spende per i compagni, mancando però di precisione al tiro (1/5 da due).

6 - Paul Eboua

Nel primo quarto, la sua grinta compiace coach Magro e tutto lo staff. Convinto, duro, deciso, difende anche bene su Cannon. Sprazzi di luce da parte di un giocatore che può fare sempre meglio, ma del quale non ci si fida ancora troppo.

6 - Salvatore Parrillo

Poco meno di quattro minuti a correre per la squadra.