La Germani ospita Napoli: l’obiettivo è mettere la quinta

Ogni valutazione prima che venga alzata la palla a due si posiziona esattamente a metà tra due poli, opposti e complementari. Germani-Napoli può essere la partita più facile per la Pallacanestro Brescia dall’inizio della stagione. Oppure può essere il più classico dei trappoloni. I numeri fanno propendere per la prima lettura, l’esperienza spinge a non escludere affatto la seconda. Il tutto, in un turno che può contribuire a cambiare qualche equilibrio nei piani alti della classifica, dato che l’undicesima giornata propone un interessantissimo Trapani-Trento.

La gara, valida per l’undicesima giornata di andata, è in programma oggi alle 19.30 al PalaLeonessa. La radiocronaca diretta è sulle frequenze di Radio Bresciasette. Sul sito del Giornale di Brescia gli aggiornamenti testuali.

Per il pokerissimo

La Germani scende in campo per cogliere il quinto successo consecutivo. La classifica dice che la squadra di Poeta, nel gruppo delle seconde con 16 punti, nel complesso quarta, ha sostanzialmente in tasca il pass per la Final Eight di Coppa Italia. Napoli, invece, è ultima e non ha mai vinto.

Gli equilibri di forza dicono che Brescia non può sbagliare. Ma, prima o poi, la GeVi dovrà pur vincere una partita. Magari sfruttando pure il fatto che i vari cambiamenti di roster e coach la rendono poco leggibile e prevedibile. Oggi, ad esempio, debutta l’esterno Malik Newman, uno di quei giocatori di talento che possono accendersi e imbastire «quella» prestazione personale da neoarrivati che rovescia gli equilibri del match.

I precedenti

Da quando Napoli è tornata nella massima categoria – era il 2021 – gli incontri con Brescia sono stati nove. La storia dei precedenti è molto curiosa, nel senso che le uniche due vittorie dei partenopei sono arrivate in match di Coppa. La GeVi vinse a Brescia l’andata del girone di Supercoppa l’11 settembre 2021. E, soprattutto, ha vinto l’ultima partita disputata con la Germani, a Torino, lo scorso 15 febbraio. Erano gli ottavi di Coppa Italia, Brescia sbagliò completamente partita, perse 80-74 e disse addio al sogno di bissare il successo del 2023. La competizione, tra l’altro, fu vinta proprio da Napoli.

In mezzo, oltre al ritorno della famosa Supercoppa che la Germani si aggiudicò al PalaBarbuto, ci sono la bellezza di sei partite di campionato sempre e solo vinte da Brescia, sia che si giocasse in casa, sia che la sfida fosse in Campania.

Possibili insidie

I tempi cambiano, proprio come i protagonisti. Ogni match fa storia a sé. Proviamo a inventare un gioco. Premettendo che coach Poeta è l’ultimo allenatore che sottovaluta una partita, cerchiamo ragioni – volutamente semi-pretestuose – per «mettere pressione» a Brescia. Si potrebbe dire che serve una buona prestazione dopo la performance non del tutto convincente di Trieste, in un incrocio che la Germani ha vinto senza esaltare dal punto di vista del gioco (specie in attacco).

Si potrebbe aggiungere che è bene chiudere il prima possibile il discorso Final Eight. Perché no, si potrebbe «pretendere» un ulteriore scatto in termini di maturità: Brescia, ora, dimostri di saper vincere anche una partita in cui è decisamente favorita. C’è del vero in ciascuna di queste affermazioni. Ma la cosa più vera di tutte è che la Germani ha iniziato la stagione alla grande e sta meritando tutto ciò che raccoglie perché il gruppo che lavora ogni giorno è di qualità ed è molto compatto. Di più: di domenica in domenica dimostra di saper fare sempre più cose. Compreso vincere partite disordinate come quella di Trieste della scorsa settimana.