Basket

La Germani non vuole fermarsi: sfida caldissima a Brindisi

L’HappyCasa è caricata dal successo in Coppa Brescia deve ripetere la prestazione di mercoledì
Christian Burns e Michael Cobbins, in una cartolina dal PalaPentassuglia (violato) dello scorso marzo
Christian Burns e Michael Cobbins, in una cartolina dal PalaPentassuglia (violato) dello scorso marzo
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La trasferta, considerando il valore sulla carta degli avversari, parrebbe la meno complicata di quelle affrontate fin qui. Ma Brindisi è comunque sempre Brindisi e, soprattutto, il PalaPentassuglia è uno degli impianti peggiori (per gli ospiti) in cui andare a giocare. La Germani cerca oggi il primo squillo lontano dalle mura - fin qui inviolate - del PalaLeonessa in terra pugliese, nella quarta giornata del campionato di serie A. La palla a due è alle 17. Il match può essere seguito sulle frequenze di Radio Bresciasette. Sul sito del Giornale di Brescia gli aggiornamenti testuali. La gara è in streaming su Eleven.

Prossimi appuntamenti

Il viaggio nel covo dell’HappyCasa inaugura giorni disagevoli per la squadra di Alessandro Magro che, una volta rientrata a Brescia, dovrà affrontare un viaggio lungo in pullman, con partenza martedì, in direzione Ulm, dove mercoledì sarà impegnata nella terza giornata di Eurocup. Resta il fatto che dopo l’ottima prestazione di mercoledì scorso contro il Prometey, la Pallacanestro Brescia si è auto-generata un modello di performance da seguire. E, possibilmente, da replicare subito. Gli stimoli - forse pure lo stesso calore del catino brindisino - non mancheranno. Così come la formazione di Vitucci, che molto ha cambiato rispetto alla passata stagione, ha più di una ragione per volere con rabbia i due punti. Proprio Magro ha ricordato quanto l’HappyCasa, al momento, sia «a credito con gli dei del basket», se è vero che ha perso di tre punti e al supplementare la prima di campionato a Verona e ha accarezzato la vittoria a Milano contro l’Olimpia alla terza (buzzer di Hall, sorriso per l’Armani).

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Pericoli

Archiviato il ko di Assago, tuttavia, mercoledì scorso Nick Perkins e soci hanno festeggiato l’esordio in Fiba Europe Cup cogliendo un pesante successo a Groningen, in Olanda. In entrambe le ultime gare si è preso i riflettori Marcquise Reed, guardia statunitense che ha messo in fila la bellezza di 40 punti (16 e 24). Insomma, i biancazzurri hanno in corpo la giusta dose di fiducia, ma pure quel pizzico di rabbia che rischiano di trasformarli in un cliente pessimo da affrontare. La mente torna al pomeriggio del 6 marzo scorso. Reduce dalla Coppa Italia, la Germani era nel pieno della propria clamorosa striscia di vittorie consecutive in campionato, ma si era presentata a Brindisi senza Amedeo Della Valle, vittima di qualche malanno di stagione. Ciò nonostante, era arrivato un altro successo, al termine di un’altra gara interpretata molto bene, della quale era stato grande protagonista il pugliese (di Monopoli) Tommaso Laquintana. Nell’88-83 per Brescia c’erano anche i suoi 20 punti (conditi da 5 rimbalzi). Fu festa per lui, ma pure per la famiglia, ch’era arrivata in blocco a sostenerlo.

Della Valle in, Laquintana out

Stavolta, invece, ci sarà Della Valle, mentre Tommy deve riposare: il problema muscolare che lo tormenta dalla fine della pre-season lo terrà fuori fino alla seconda metà di novembre. Restando sul tema delle differenze rispetto alla gara di ritorno dell’anno scorso, un dato di colore. Per oggi, a Brindisi, sono previste punte anche di 23 gradi. Chi, a marzo, era sceso in Puglia aspettandosi una placida giornata pre-primaverile dal sapore mediterraneo si ritrovò attanagliato da un’inaudita morsa di gelo polare. Altro dato curioso: fu proprio attorno ai giorni di quella trasferta che si iniziò a parlare dell’arrivo a Brescia di John Brown III (già star dell’HappyCasa) per la fase finale della regular season e per i play off. L’affare si concretizzò non molto dopo. Serve invece sangue caldo, oggi.

La Germani può proseguire nel solco dell’ultima notte europea e, ripetendo la solida prova difensiva, può trovare quella pluralità di soluzioni offensive che sta cercando. Tra i dati più positivi di mercoledì scorso ci sono i venti punti (equamente divisi) arrivati dai due centri Odiase e Cobbins, in una bilanciamento di assetti che ha tenuto spesso separati Petrucelli e Della Valle - i principali scorer biancoblù - al fine di trovare un equilibrio senza troppi cali, al mutare dei quintetti, su entrambe le metà campo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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