La Germani cerca l’impresa nel big match con la Virtus Bologna

In questi giorni sono tornate in mente un po’ tutte le vigilie delle partite di questi anni contro la Virtus Bologna. Ebbene, più riaffioravano i ricordi, più la sensazione è stata quella che stavolta ci sia qualcosa di diverso. Ciò non assicura affatto che il risultato – normalmente a favore delle Vu Nere – possa cambiare. Ma tant’è. Comunque sia, lo scopriremo tra poco.
Come seguirla
Germani-Virtus Bologna è in programma oggi, alle 18.15, al PalaLeonessa. La gara è valida per la nona giornata del girone d’andata della regular season. L’impianto di via Caprera è molto vicino al sold-out. Non sono più disponibili biglietti per le curve. Ne resta qualcuno – pochi – per gli altri settori. La radiocronaca diretta è sulle frequenze di Radio Bresciasette. Sul nostro sito gli aggiornamenti testuali.
L’avversaria
Delle difficoltà della partita in sé è quasi ridondante parlare. La Virtus Bologna viene dal ko di giovedì, a Parigi, in Eurolega. Per forza di cose è più stanca della Germani, ma ha una rosa di livello internazionale, indipendentemente dal fatto che in Coppa stia andando male. Ha un’infinità di campioni, può colpire in molteplici modi in attacco e svolgere un ottimo lavoro in difesa, specie sulle principali bocche da fuoco della Pallacanestro Brescia, ossia gli esterni Della Valle e Ivanovic, e il centro Bilan. In un modo o nell’altro, però, da questo punto di vista la novità non c’è.
I precedenti

In tutti gli ultimi incroci la Virtus è infatti sempre stata – sulla carta – nettamente più forte. In tutto il ciclo di Alessandro Magro a Brescia le Vu Nere hanno sempre rappresentato un banco di prova attesissimo. Nelle proprie varie incarnazioni dal 2021 a oggi, la Germani ha fronteggiato i bolognesi con la voglia di provare – in primis a se stessa – di poter realmente impensierire una squadra di quel livello. Il paradosso è che, più di una volta, è riuscita a farlo fronteggiando l’Olimpia Milano, battuta in casa per tre anni di fila. Con le Vu Nere, invece, sono arrivate soltanto sconfitte, e tutte abbastanza nette, eccezion fatta per la leggendaria finale di Coppa Italia del 19 febbraio 2023.
Forse, in quell’occasione, non ci fu nemmeno troppo tempo per pensarci su. O forse, al di là dei grandi meriti della Germani in quei giorni magici a Torino, semplicemente gli astri si allinearono in modo da propiziare l’impresa biancoblù.
A mente libera
Oggi qualcosa di diverso c’è. La Brescia di Poeta non è stata costruita per un doppio impegno (quella del 2023 sì) e nemmeno per provare primeggiare in regular season (era capitato la passata stagione, e per poco la missione non era stata compiuta).
Quest’oggi – specialmente dopo le due partite pre-pausa per le Nazionali, vinte a Cremona e Casale Monferrato, quest’ultima contro Tortona – la Pallacanestro Brescia può affrontare questa gara a mente libera. Chiaro, il gruppo capitanato da Della Valle è sereno, non «appagato». Chiaro, la vittoria delle vittorie è il sogno di ogni biancoblù, in campo e fuori. Ma stavolta potrebbe esserci meno «ansia da prestazione» rispetto al recente passato.
Speranze
È altresì vero che l’ultima partita casalinga, quella persa contro Trapani, risalente ormai a quasi un mese fa (era sabato 2 novembre), è coincisa con l’unica brutta prestazione di Brescia dall’inizio della stagione. Un peccato, alla luce del fatto che il PalaLeonessa era strapieno, così come lo sarà oggi. Nessuno, in casa Germani, vorrebbe concludere con una sconfitta quella che si preannuncia comunque come una bellissima domenica di pallacanestro.
Chissà che la magia che si respira in questo inizio di stagione, unita al valore della squadra e al calore del palazzetto, non contribuisca al compimento del miracolo. In termini di classifica varrebbe oro. La Pallacanestro Brescia è nel gruppo delle terze – con Trapani e Olimpia Milano – a 12 punti, la Virtus è seconda a 14. Per il gruppo di Poeta l’accesso alla Coppa Italia è molto vicino. Con un successo oggi sarebbe praticamente certo.
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