Gruppo Mascio Orzinuovi, un futuro ancora tutto da chiarire

Hello, Goodbye (oppure no?). Ormai da quasi un anno a questa parte, la pallacanestro a Orzinuovi riserva colpi di scena lontano dal parquet. E quanto consumatosi ieri sera è in linea con la stagione appena terminata. Pertanto parlare di sorpresa è forse fuori luogo. Una stagione difficile da riassumere. Molteplici sono le opzioni. Quella dei tre capitani, ancora quella degli avvicendamenti fuori e dentro il campo, quella delle discese rovinose seguite da ardite risalite. In questo bailamme il minimo comune denominatore è Stefano Mascio, il patron del club biancoblù, nonché vero deus ex machina, nel bene e nel male.
Il quadro
Ieri sera, al termine della sfida persa contro i friulani di Cividale, il numero uno è intervenuto in sala stampa facendo chiarezza in merito al futuro prossimo del Gruppo Mascio. Futuro che le ultime davano lontano da Orzinuovi. A dispetto dei rumors delle scorse settimane che vedevano Casale in pole position, ora la destinazione più papabile pare sia Bergamo. Poi, ecco l’ennesimo colpo di teatro. Tutto è apparecchiato per il ben servito (via la serie A2 da Orzinuovi), ma con l’imprenditore di origine campana nulla è come sembra.

«Certamente, quest’anno, nulla è andato come era nei programmi sia a livello sportivo sia a livello societario – esordisce Mascio –. Mi dispiace, soprattutto per i tifosi. Nonostante l’inizio del nostro rapporto non sia stato dei migliori, con il passare del tempo posso dire di essermi sentito a casa. Non hanno mai fatto mancare il loro supporto. Ringrazio anche la città di Orzinuovi, che in un momento non facile mi ha aperto le porte. Proprio per questi motivi, io sono qui e non intendo muovermi. Questo, nonostante carta stampata e siti specializzati mi diano in predicato di trasferirmi altrove. Ma, allo stato attuale, la mia permanenza a Orzinuovi non dipende solo dalla mia volontà. Ora, dopo mesi di attesa, è fondamentale che anche il vicepresidente Zanotti mantenga la parola data. Ma le mie perplessità aumentano quando vengo informato di una possibile fusione tra Orzinuovi (il riferimento è alla vecchia compagine societaria, ndr) e Crema. Zanotti aveva promesso di contribuire ma, non più tardi di una settimana fa, ha preso ancora tempo. A questo punto, il futuro della pallacanestro a Orzinuovi è anche e soprattutto nelle mani del vicepresidente. Io auspico che venga fatta chiarezza. Di certo, non attenderò le decisioni altrui senza prendere in considerazione alternative».
In attesa
Sganciata la bomba, ora è lecito attendersi una replica da parte di Zanotti. Perché Orzinuovi merita certezze. Perché la pallacanestro orceana merita chiarezza. Quella che, di fatto, da quasi un anno latita.
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