Germani verso la Final Eight: la cavalcata è dura, ma possibile
Quattro partite da giocare da qui alla fine dell’andata. Due in casa e altrettante in trasferta, sia per la Germani, sia per le altre tre squadre maggiormente coinvolte nella serrata lotta per il raggiungimento di un posto alla Final Eight di Coppa Italia. Club compresi tra quota 12 e 10 punti (sopra ci sono Trento, Varese e Pesaro a 14, sotto Scafati e Napoli a 8).
Parliamo di Reyer Venezia, settima a quota 12, Brindisi, ottava a 10, la Dinamo Sassari nona sempre a 10, e della Germani, in questo momento decima a 10 punti. Per la Pallacanestro Brescia le quattro gare in programma da qui al 15 gennaio sono d’importanza fondamentale per centrare un obiettivo intermedio dichiarato (la Coppa andrà in scena dal 15 al 19 febbraio, al Pala Alpitour di Torino).
Tappe
La «roadmap» dice Reggio Emilia lunedì 26 dicembre al PalaLeonessa, la Dinamo a Sassari il 2 gennaio, Trento in casa il 7 gennaio e Verona in trasferta, appunto, il 15. In teoria, servono tre successi su quattro gare. La sfida contro Reggio (squadra ferita e pericolosa, ultima in classifica) di Santo Stefano è da vincere. L’incontro con Sassari ha mille significati. È una rivincita post play off indigesti dello scorso maggio. È ovviamente un passaggio fondamentale nella corsa alla Final Eight e, in questo senso, è pure uno scontro direttissimo. Poi la complicata sfida dal sapore europeo a Trento e una gara contro una formazione oggettivamente meno talentuosa di Brescia, come Verona.
La Reyer Venezia ha uno scontro diretto con Sassari, due gare abbordabilissime (Treviso e Verona) e chiude contro la Virtus Bologna. Pure Brindisi incontrerà la Dinamo Sassari, ma all’ultima di andata. Prima ci saranno i duelli con Scafati, Trento e Varese. Isardi hanno il calendario più «incendiario». Prima incontreranno la Reyer in Laguna, quindi la Germani, poi Reggio Emilia e infine saranno in trasferta a Brindisi. Anche lo scorso anno la Germani si trovò a rincorrere la zona Final Eight tra dicembre e gennaio.
All’undicesima giornata era undicesima, alla quindicesima era salita al quinto posto. Fu una rincorsa implacabile, meravigliosa. L’Eurocup non tornerà prima del 10 gennaio. Brescia può concentrare gli sforzi: serve prendere la rincorsa e andare a prendersi questo primo obiettivo.
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