Basket

Germani, un tris apre la strada per pescare dal mazzo il jolly

Milano, Napoli e Verona sono stati successi di grande valore. Verso Ankara testa libera grazie alla striscia positiva
Intesa. Tra il centro Christian Burns e il playmaker Troy Caupain
Intesa. Tra il centro Christian Burns e il playmaker Troy Caupain
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Oltre che storica, in quanto si tratta del primo ottavo di finale di Eurocup per la Germani, la partita di dopodomani, giovedì, alle 18.45 ad Ankara, contro il Turk Telekom, mette sul piatto la possibilità di avanzare in una competizione che, almeno sulla carta, ai quarti proporrebbe un’avversaria meno pericolosa della squadra della capitale turca.

Chi esce vincitore dall’Ankara Spor Salonu, infatti, troverà il club che prevale nello scontro tra Ulm e Buducnost. A quel punto, per chiunque, la coppa sarà a tre passi di distanza.

Alla gara in Turchia - la Germani partirà con un charter da Montichiari domani, mercoledì, e farà ritorno in Italia subito dopo il match - la Pallacanestro Brescia è arrivata dopo sette mesi di fatiche. Nella fattispecie, 18 match tra PalaLeonessa ed Europa. Il bilancio? Positivo per il passaggio del turno, naturalmente, ma non brillantissimo per la settima posizione. La realtà, però, è che Moss e compagni avevano corso il rischio di giocarsi questa serata da dentro o fuori con parecchia ansia addosso. Sarebbe stato, di certo, un peccato. Se i biancoblù fossero rimasti invischiati nei bassifondi della magmatica classifica d’aprile del campionato di serie A, senza aver risolto gli scontri diretti che - invece - sono stati risolti, il viaggio nella capitale turca sarebbe stato vissuto come una specie di «di più», per giunta pericoloso e dispendioso dal punti di vista delle energie.

Invece il gruppo allenato da coach Alessandro Magro ha calato un tris di vittorie dal peso specifico grandissimo. Prima sull’Olimpia Milano, al PalaLeonessa, lo scorso 26 marzo. Poi a Napoli, il primo aprile. Infine sabato scorso, 8 aprile, ancora in casa, su Verona. Nel momento in cui è stata chiamata a dare un senso alla propria stagione (poter giocare «a mille» l’ottavo di finale di Eurocup e tornare in Italia con l’obiettivo di rincorrere i play off, mentre la salvezza è quasi del tutto conquistata), la Germani ha risposto presente.

E, in itinere, in attesa di capire se Gabriel scenderà in campo (ci sono alcune possibilità), è stato raggiunto anche un altro obiettivo. Ossia quello del reinserimento di Caupain, che era rimasto fermo per quattro mesi. Non è forse ancora il giocatore che si stava intravedendo prima dell’infortunio, ma si sta avvicinando. «Il fatto che Brescia sia rimasta sul palcoscenico europeo è una cosa bellissima per la squadra, ma anche per la città - le parole del fresco ex sindaco Emilio Del Bono, intercettato sabato al PalaLeonessa -. Il mio augurio è che il viaggio possa proseguire oltre la Turchia». Chiaro, ad Ankara servirà pescare un jolly. Difficile, ma dopo il tris di vittorie in campionato, un po’ più possibile.

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