Germani-Trapani, gara-3: le pagelle dei biancoblù

La Germani vola in finale scudetto e scrive la storia: lo fa davanti al suo pubblico, al PalaLeonessa. I biancoblù chiudono la serie con un en plein di vittorie, il risultato di gara-3 dice 92-86 in favore degli uomini di Poeta.

Le pagelle

8.5 - Nikola Ivanovic

Il playmaker montenegrino cambia il volto della difesa della Germani. Spende tantissimo, piega le gambe contro tutti, mette le mani ovunque, si sfianca, recupera tre palloni preziosissimi. Per lui 13 punti (6/6 dalla lunetta). Anima e cuore di questa squadra.

9.5 - Amedeo Della Valle

C’è chi pensa che gara-2, a Trapani, sia stata la sua miglior partita da quando è a Brescia. Considerazione interessante e condivisibile. Ma, quindi, la gara di ieri cosa è? Il capitano è entrato in una fase della propria carriera in cui sembra essere «oltre». Oltre il grande giocatore che è comunque sempre stato. Chiude con 23 punti, 4/8 da tre, 9/10 ai liberi e 3 assist.

6 - Demetre Rivers

Brutta partita per «Meech». La sufficienza arriva per un canestro importante in transizione e l’impegno difensivo. Nelle ultime due gare con Trapani ha fatto fatica. Poeta sa come recuperarlo.

9 - Maurice Ndour

La Germani, dopo il primo quarto, deve inseguire. L’uomo che rende possibile l’aggancio a Trapani è lui, protagonista di una seconda frazione eccezionale. In attacco colpisce col suo jumper o dalla lunetta, in difesa vive frangenti di pura trance agonistica. Sarà così anche nel finale, quando cancellerà Robinson e segnerà altri liberi pesantissimi. Esce per falli. Per lui è standing ovation. Meritatissima. Francamente uno così forte, qui, non lo si ricorda, almeno negli ultimi anni.

8 - Miro Bilan

In una gara in cui intensità e agonismo sono a livelli altissimi usa fosforo e fioretto. Segna canestri importanti, sfianca la difesa quando attacca come un rinoceronte in retromarcia, spalle a canestro Undici punti, 6 rimbalzi, 3/4 ai liberi.

8 - Chris Dowe

Ottimo impatto sul match, fin dal primo ingresso. Ingaggia un duello con Galloway, che costringe ad auto-eliminarsi per falli. Intelligentissimo, onnipresente: 8 punti, 5 rimbalzi, 5 assist, 7 falli subiti. Unico neo, quello 0/3 dalla lunetta nell’ultimo quarto...

7 - David Cournooh

Fa parte del quintetto che rende possibile l’aggancio nel secondo quarto, e dalle sue mani arriva la tripla del contro-sorpasso.

Sv - Giancarlo Ferrero

Pochi secondi in campo.

7.5 - Joseph Mobio

Bravissimo a rispondere presente in un frangente in cui c’è bisogno di lui. Felino a rimbalzo, eccellente in alcune difese individuali. Agente speciale.

8 - Jason Burnell

Qualche errore in attacco non mette in ombra un’altra prestazione da gladiatore. Da uomo – ancor prima che giocatore – che si prende le proprie responsabilità. È il suo miglior anno di sempre.