Germani, stop Petrucelli: non ci sono fratture ma dovrà restare ai box

Niente di rotto, ma con le distorsioni non si scherza. Così sabato, alle 19.30, salvo miracoli John Petrucelli non sarà a disposizione di coach Alessandro Magro per la delicata trasferta di Trento. La notizia è buona e cattiva al contempo. Gli accertamenti escludono fratture.
E quindi pure un lungo stop. Ma - di fatto - l’infortunio priva la Germani di un tassello non importante, bensì fondamentale, all’imbocco di un tunnel di partite molto complicate: dopo il già citato viaggio in Trentino, il calendario dice Pistoia in casa, Napoli al PalaBarbuto e Reggio Emilia al PalaLeonessa, prima dei quarti di Coppa Italia in programma il 15 febbraio a Torino.
John è stato portato fuori a spalle dai compagni Cobbins e Burnell quando mancavano 2’50’’ alla fine della partita dell’altroieri contro Treviso. In un’azione in transizione, il suo piede sinistro è rimasto incastrato tra le gambe di Bowman, e si è piegato in modo innaturale, tanto che la caviglia ha quasi toccato il parquet. A fine gara la guardia-ala italoamericana era dolorante. Poi, ieri, gli esami che - come detto - hanno escluso il peggio.
Il piede, tra l’altro, è il medesimo che Petrucelli si ruppe la sera del 29 novembre 2022, nel match di Eurocup in casa contro la Reyer Venezia. L’infortunio fu una vera tegola sulla parte centrale della stagione della Pallacanestro Brescia, che riuscì però a recuperare il proprio specialista difensivo in tempo per la Coppa Italia, competizione nella quale fu decisamente protagonista.
JP, infatti, tornò gradualmente in campo (per la prima volta dopo il crack l’8 febbraio, sempre in Eurocup, nella vittoria interna sul Cluj).
Incastri
Fare previsioni circa il suo rientro non è semplice. Lo stop - anche alla luce dell’imminenza della Final Eight, che comincia tra meno di un mese - potrebbe durare almeno un paio di settimane e comprendere quindi pure la gara con Pistoia (ironia della sorte, Petrucelli aveva saltato anche il match d’andata con i toscani). Starà allo staff medico e allo staff tecnico valutare le mosse più opportune.
Intanto, coach Magro è chiamato al non semplice compito di preparare la trasferta di Trento senza il miglior difensore che ha in rosa (e, probabilmente, che c’è nel campionato).
La partita sarà complicata, anche perché la difesa sugli esterni sarà uno dei punti chiave. Senza Petrucelli, è verosimile pensare che si alterneranno nello spot di ala piccola Massinburg e Burnell. Quest’ultimo è reduce dalla propria migliore prestazione in maglia Brescia, nel match contro Treviso. Sarà chiamato a ripetersi, e a compiere il definitivo «scatto di maturità».
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