Germani-Pistoia, atto secondo: Brescia cerca un match point

I tifosi della Germani, dopo la partita di lunedì sera, hanno qualche capello bianco in più. Ma pure una gara-1 in tasca. Il gioco vale la candela. Oggi è già tempo di seconda sfida interna contro Pistoia. L’obiettivo è vincere, per assicurarsi che - nel peggiore dei casi - ci sia una gara-5 di nuovo in casa.
Germani-Pistoia, gara-2 della serie di quarti di finale play off, è in programma alle 20.45 al PalaLeonessa. La radiocronaca diretta è sulle frequenze di Radio Bresciasette. Sul sito del nostro quotidiano gli aggiornamenti testuali. Il match è in chiaro su DMax e in streaming su Dazn.
Altri 40 minuti
L’altra sera la Pallacanestro Brescia ha regolato l’Estra 79-70. Il riassunto della puntata precedente parla di un primo tempo eccellente da parte dei biancoblù di Magro, che sono tornati negli spogliatoi in vantaggio di 20 punti. Di un terzo quarto di improvvisa, grande sofferenza. Del pareggio di Pistoia a quota 63 nell’ultima frazione di gioco. Delle occasioni per passare in vantaggio che gli ospiti hanno sprecato. Dell’allungo decisivo di Della Valle e compagni, fino al successo.
Dal campo agli spalti, ci sono alcuni dati e fatti da registrare. I 3.704 spettatori di domenica sera sono circa 900 in meno rispetto a quelli che hanno popolato il PalaLeonessa la settimana precedente, in occasione dell’ultima gara di regular season contro Brindisi che - peraltro - aveva un peso relativo ai fini della classifica. Questione di prezzi dei biglietti? Per questo tema il tifo organizzato - Irriducibili e Brigata Zerotrenta per quanto concerne Brescia, Baraonda da Pistoia - è rimasto in silenzio per il primo quarto. Sono comparsi striscioni di protesta. Poi, però, l’atmosfera è stata calda. Un crescendo di rumore che ha fatto da buona cornice allo spettacolo degli spettacoli, ossia i play off.
Sul fatto che la squadra meriti il tifo che ha ricevuto nel corso della stagione non c’è dubbio. Stesso discorso per il fatto che il suddetto calore, in questa post-season, è quanto mai necessario. D’altra parte siamo ai play off, che sono la fine dell’annata, ma pure quell’obiettivo per il quale si lavora tutto l’anno.
Fattore sorpresa
A proposito di fattore ambientale e di fattore campo, se mettiamo a fuoco le sole prime sfide di queste serie di quarti di finale, spicca il fatto che solo la metà delle squadre «favorite» hanno fatto il proprio dovere. Ossia la Virtus Bologna e la Germani. Orogranata e milanesi sono invece caduti in casa complicandosi, almeno in teoria, la vita.
Se la Pallacanestro Brescia è invece riuscita a vincere un po’ di merito va dato anche a Miro Bilan. Il centro croato ha segnato 19 punti, e ha catturato 18 rimbalzi. Il numero riporta al 1980, quando - nella seconda gara dei quarti contro Varese - l’allora Pinti Inox vinse 95-89. In quella gara Bill Laimbeer (poi perno di Cleveland e Detroit in Nba) fece registrare il record di rimbalzi catturati per un singolo giocatore biancoblù nei play off. Le carambole furono, appunto, 18 (11 in difesa e 7 in attacco).
In caso di vittoria stasera, venerdì al PalaCarrara, in gara-3 (palla a due alle 20) la Germani avrebbe a disposizione il primo match point. La sfida dell’altra sera, però, mette in guardia circa alcuni rischi. In ordine sparso: Pistoia non muore mai, quando gioca «piccola» dà fastidio, ha comunque talento, e i suoi protagonisti possono accendersi da un momento all’altro.
Magro, con ogni probabilità, dovrà ancora fare a meno di Petrucelli. Domenica non ha effettuato il riscaldamento, ed è poi rimasto tutto il tempo in panchina. Potrebbe tornare disponibile per gara-3. Se il primo incrocio ha gettato buone basi, adesso è necessario che non ci si fermi. E, forse, ha ragione coach Magro. La «strizza» generata dalla rimonta pistoiese è il miglior deterrente per evitare che si approcci la partita di stasera nel modo sbagliato. Occhi aperti, quindi: è tempo di gara-2.
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