Basket

Germani, la sfida alla Virtus di stasera mette in palio la vetta solitaria

Contro Bologna cercasi prestazione vicina alla perfezione sia in difesa, sia in attacco, con gli exploit dei «solisti»
La sfida in Supercoppa tra Germani e Virtus - © www.giornaledibrescia.it
La sfida in Supercoppa tra Germani e Virtus - © www.giornaledibrescia.it
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A volte una lunga attesa - o un’attesa prolungata - rischia di sciupare ciò che si aspetta. Si spera non sia il caso del big match tra Virtus Bologna e Germani, in programma oggi, in coda all’ottava giornata. Sulla scorta dei risultati di ieri, la gara tra Vu Nere e Pallacanestro Brescia mette in palio la vetta in solitaria. Infatti, ieri, l’Olimpia Milano ha travolto la Reyer Venezia al Forum di Assago per 95-72. In attesa di stasera, ci sono cinque squadre al primo posto: Germani e Bologna, appunto, e poi Napoli (vincente ieri a Treviso) Reyer e Trento.

Virtus Bologna-Germani va in scena alla Segafredo arena della città felsiena oggi, alle 20.30. La radiocronaca diretta è sulle frequenze di Radio Bresciasette. Sul sito del nostro quotidiano gli aggiornamenti testuali. Il match è in streaming su Dazn.

La notte delle stelle

Per le ragioni di cui sopra - ossia la lunga attesa, dettata dal fatto che la Virtus ha chiesto e ottenuto la possibilità di giocare di lunedì, dopo il doppio turno in Eurolega della settimana scorsa -, questa partita è stata presentata in tutte le salse. Tra precedenti in finali di Coppe (leggendaria la vittoria di Torino, doloroso il ko del PalaLeonessa), precedenti in campionato, il legame d’amicizia tra gli allenatori Magro e Banchi, e le considerazioni tecnico-tattiche del coach della Germani.

In soldoni, sebbene arrivi all’ottava giornata del girone di andata del campionato e quindi non si possa considerare particolarmente impattante sul cammino della Germani, questo appuntamento ha un valore notevole a livello di «autovalutazione». La Pallacanestro Brescia può infatti scoprire quanto si sta avvicinando all’obiettivo di essere una realtà in grado di dare realmente fastidio a una delle più grandi squadre d’Italia e - almeno in questo frangente - d’Europa.

Sebbene gli obiettivi dei due club siano imparagonabili, come imparagonabili sono gli sforzi economici profusi per allestire le rispettive rose, da quando è iniziato, il progetto Pallacanestro Brescia punta a portare la città della Leonessa vicino alle metropoli della palla a spicchi. I colpacci contro l’Olimpia Milano, in questi ultimi anni, non sono mancati. Le Vu Nere sono state battute nel contesto speciale della Final Eight. Sulla lunga distanza, le big restano irraggiungibili. Anche se l’hanno può essere quello buono. Mai come in questo 2023-2024 la Germani potrebbe infilarsi in ottime posizioni sia nella griglia del tabellone di Coppa Italia, sia in quello dei play off. Tutte le gerarchie sono ancora in tempo per ristabilirsi, ma ora che il campionato inizia a entrare nel vivo, sarebbe un peccato non provare a sfruttare il leggero ritardo di squadre come Olimpia Milano e Tortona.

Specie in un anno in cui i biancoblù non giocano una Coppa europea. E quindi, ad esempio, possono arrivare al big match della Segafredo Arena dopo una settimana di lavoro mirato su questa gara, mentre la squadra di Banchi ha combattuto con alterne fortune con l’Olimpia e il Panathinaïkos in Eurolega.

Insomma, la Pallacanestro Brescia ha la possibilità di andare in Emilia senza troppo da perdere e, contemporaneamente, con moltissimo da guadagnare in caso di una vittoria. Per raggiungerla, servirà una prestazione in grado di rasentare la perfezione. Di certo nella metà campo offensiva. Ma pure in quella d’attacco, dove servirà anche una serata speciale da uno o più dei tanti possibili solisti. Da Della Valle a Christon, da Massinburg e Petrucelli. 

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