Germani: l’Euroderby della A4 per continuare a vincere

Dopo la vittoria di sabato sera a Trieste e aver raggiunto il punto di equilibrio in campionato (4 successi, altrettante sconfitte, ottavo posto in classifica), la Pallacanestro Brescia ospita oggi alle 20.30 la Reyer Venezia per il derby italiano di Eurocup, valido per il sesto turno. Obiettivo di Magro e della Germani: vincere e rendere omogeneo il record di Coppa, che al momento parla di due successi e tre ko in questa fase iniziale di stagione.
La radiocronaca di Germani-Reyer Venezia è in diretta sulle frequenze di Radio Bresciasette. Sul sito del GdB, gli aggiornamenti testuali. In tv, la partita può essere seguita su Sky Sport 1 (canale 201); match in streaming sulla piattaforma Eleven.

L’incrocio di stasera, al netto delle motivazioni che spingono Brescia a voler vincere a tutti i costi, è interessante per mille ragioni. Il derby della A4 vede le due squadre in campo appaiate nella classifica di serie A (sono le uniche con un numero uguale di vittorie e sconfitte) e protagoniste di un recente vissuto opposto. In campionato Brescia è in ripresa, e viene da due successi molto pesanti, in casa con Tortona e in trasferta a Trieste. La Reyer, al contrario, ha perso le ultime due, a Varese (di tre punti) e al Taliercio con Trento, di uno. Tutt’altra musica in Eurocup, competizione nella quale gli orogranata di De Raffaele (tra i mentori proprio di Magro) sono in serie positiva da tre gare.

Troy Caupain esce dal campo dopo l'infortunio - Foto New Reporter Checchi © www.giornaledibrescia.it

C’è dell’altro, e il capitolo è particolarmente attuale. La parte sportiva del club, con in testa Alessandro Magro e il general manager Marco De Benedetto, e il proprietario Mauro Ferrari sono allineati sull’idea di tornare sul mercato per fare fronte all’assenza del playmaker Troy Caupain, che dovrà stare a lungo a bordo parquet in seguito alla lesione al gran pettorale riportata nel match contro il Bourg en Bresse. La Pallacanestro Brescia è dunque intenzionata a trovare sul mercato un giocatore (servirà un profilo convincente) per integrare il reparto esterni, al momento privo di uno dei pezzi più pregiati della campagna acquisti estiva. Gli occhi sono puntati sul mercato a livello globale. Il sogno, come si era scritto, sarebbe quello di trovare non un play puro, bensì una combo-guard «alla Mitrou-Long», ossia in grado di imprimere ritmi alti al gioco della squadra, e dotato di versatilità in difesa.

Le dichiarazioni

«La Reyer Venezia - afferma Magro - è una squadra ancora guidata in maniera sapiente da De Raffaele, ma ha cambiato tanti giocatori rispetto al passato. Per questo ha bisogno di tempo, affinché la rosa si conosca e possa performare al meglio. Il potenziale del roster, però, è lì da vedere: si tratta di una formazione molto profonda e versatile, che ha la capacità di cambiare pelle di partita in partita, o anche all’interno della stessa gara. Ha giocatori di esperienza per il campionato italiano e per il livello internazionale, ha tanta taglia fisica in tutti i ruoli per essere efficace difensivamente e, in attacco, ha giocatori in grado di colpire in situazioni offensive molto diverse. Noi dovremo essere bravi a contenere il loro impatto fisico e le iniziative che nascono dal loro pick’n roll - conclude l’allenatore -, lottare dentro l’area a rimbalzo per provare a dettare i ritmi di gioco, cercare di alzare i ritmi della partita e coinvolgere il nostro pubblico, che può e sa essere il vero sesto uomo in campo».

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