Germani, il mercato degli italiani passa dallo snodo Petrucelli

Mentre la Legabasket sta apparecchiando la tavola per la finale scudetto, la quarta consecutiva dove saranno Bologna e Milano a contendersi il titolo, si è accesso il mercato che vedrà le sue fasi più concitate proprio nelle prossime settimane.
Ad aprire le danze, come sempre, è stato il settore degli italiani che rappresenta un passaggio fondamentale nella costruzione di ogni singolo roster.
La prima a muoversi in questo senso è stata Venezia che ha strappato a Pistoia il britannico, ma di formazione italiana, Carl Wheatle. Si è affrettata anche Tortona che ha aggiunto ad un pacchetto nostrano già di buon livello, composto da Baldasso, Severini, Candi e Zerini, anche Davide Denegri. L’esterno ventiseienne era uno dei pezzi più interessanti del mercato tricolore dopo l’ottima stagione d’esordio in A1 con la maglia di Cremona che gli è valsa anche la candidatura al premio di miglior italiano del campionato.
La Vanoli però non è stata a guardare e, oltre ad aver confermato l’ex bresciano Paul Eboua che ha chiuso la stagione in crescendo (miglior prestazione in carriera proprio contro la Germani alla 28esima giornata), si è assicurata anche i servigi di Federico Poser reduce dalla consacrazione in A2 con Torino.
Sbarcherà per la prima volta sul palcoscenico della A1 anche Giovanni Veronesi che ieri è stato annunciato alla Dinamo Sassari.
Il prodotto del settore giovanile bresciano arriva da un’ottima stagione in LegaDue a Piacenza dove ha messo in mostra un’affidabilità al tiro non trascurabile. Reggio, nel frattempo, ha voluto blindare i suoi gioielli Faye e Grant oltre ad aver confermato il veterano Michele Vitali. Anche Trento si è mossa nella stessa direzione confermando il terzetto composto da capitan Toto Forray, Quinn Ellis e Saliou Niang.
Strategia
L’Aquila ha poi lasciato andare Mattia Udom, che ha firmato a Sassari, ha rescisso con Alviti e sta discutendo con Biligha. Restano così pochi pezzi pregiati, di quelli accessibili, sul mercato italiani con la Germani che non si è ancora mossa e probabilmente non lo farà a breve considerando le recenti dichiarazioni di Mauro Ferrari.
D’altra parte, Brescia ha già sotto contratto per la prossima stagione Amedeo Della Valle, John Petrucelli e David Cournooh, oltre alla virtuale conferma di Akele che non dovrebbe essere un problema.
Situazione
Con quattro italiani di questo livello i biancoblù potrebbero essere a posto sia in caso di Coppa che in caso contrario.
Resta però da considerare attentamente la questione Petrucelli che ha un’opzione di uscita dal contratto valida fino al 30 di giugno.
Se il nativo di Hicksville dovesse lasciare Brescia creerebbe una complicazione non indifferente nella costruzione della prossima Germani.
Trovare, infatti, nel parco italiani un giocatore in grado di avere impatto nel quintetto di una squadra che aspira a confermarsi tra le prime 4/5 del campionato sarebbe un’impresa non semplice, a fine giugno quasi impossibile.
La cerchia è piuttosto ristretta e rischia di stringersi ancor di più quando Milano e Bologna scopriranno le carte al termine della serie di finale.
Se Brescia deciderà quindi di attendere la volontà finale di Petrucelli potrebbe trovarsi con il proverbiale cerino in mano. Proprio in questo senso andrebbe monitorata in via preventiva la situazione di Davide Alviti e anche quella eventuale di Paul Biligha, escludendo invece Ousmane Diop che sembra già promesso sposo dell’Olimpia.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato
@Sport
Calcio, basket, pallavolo, rugby, pallanuoto e tanto altro... Storie di sport, di sfide, di tifo. Biancoblù e non solo.
