Germani bella di primavera: nelle ultime 10 partite bilancio positivo

Magro è sempre stato molto onesto a riguardo: le sue squadre ingranano un po’ in ritardo, specie se si trova ad allenare gruppi nuovi, che devono quindi «assorbire» la pallacanestro che propone. È altresì vero che quando gli ingranaggi sono oliati, poi - in campo - il gioco dà frutti. Specie quando conta, ossia nell’ultimo tratto di stagione. Anche se resta vero che due punti presi a ottobre valgono esattamente come due punti ottenuti ad aprile. E lo stesso vale per quelli smarriti lungo la strada.
Fatto sta che, in due stagioni completamente diverse tra loro, la Pallacanestro Brescia ha avuto un andamento molto simile nel corso delle ultime 10 giornate di regular season. Che è proprio il «campione» di partite che Della Valle e compagni si apprestano ad affrontare, a partire da questa domenica, quando - alle 19 - scenderanno sul parquet della Vitrifrigo Arena per sfidare Pesaro, squadra in grande crisi, attualmente penultima in classifica, affamatissima di punti.
Il confronto con il 2022
Nella primavera del 2022 (diciamo dal primo tratto di marzo, secondo il calendario ancora inverno, in avanti) la Germani ottiene otto vittorie e incassa soltanto due sconfitte.

La prima è quella di Casale Monferrato, contro Tortona, del 13 aprile. Dal punto di vista della classifica totalmente ininfluente, e da ricordare solo perché interrompe la serie record di 14 vittorie, iniziata il 19 dicembre. L’altra, invece, è all’ultima di regular season, alla Segafredo Arena di Bologna, contro la Virtus. Altra sfida dai contenuti sportivi bassissimi, in quanto irrilevante ai fini della classifica. Tanto che Magro evita di schierare Della Valle e Mitrou-Long (di lì a poco sarebbero stati nominati Mvp e Miglior rookie della stagione), entrambi preservati in vista dei play off.
La Pallacanestro Brescia affronta le ultime 10 di stagione regolare da terza in classifica, e chiude il girone di ritorno nella medesima posizione, dietro all’accoppiata Virtus Bologna-Olimpia Milano. Alle proprie spalle, un solco largo 8 punti sulla quarta (Tortona). Del terzo gradino del podio, oltretutto, Moss e compagni sono certi dal 17 aprile, giorno in cui strapazzano al PalaLeonessa Reggio Emilia.
La situazione nel 2023
Nella coda della stagione 2022-2023 la situazione è molto diversa. Con un’Eurocup da cercare di gestire al meglio, Brescia ha davanti a sé 10 gare per tornare in zona play off, dopo aver vinto la Coppa Italia a febbraio. Lì in mezzo, la classifica è una tonnara. La penalizzazione di Varese facilita di non poco le cose. I biancoblù riescono a vincere sette degli ultimi match. Uno, a Casale contro Tortona, all’over-time. Cadono a Pesaro, cadono in casa contro la Reyer Venezia. Ma, soprattutto, perdono all’ultima, a Scafati. Il ko costa l’accesso ai play off. La Germani recupera comunque due posizioni (dall’undicesima alla nona).
Oggi c’è un primato da difendere, o un posto sul podio da ottenere, in vista dei play off. La situazione è diversa dalle precedenti, la pressione maggiore. La speranza, però, riporta al passato. Serve - come negli ultimi due anni da 15 vittorie su 20 gare- una Germani bella (anche) a primavera.
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