Basket

Germani a Casale con Tortona per provare a rialzare la testa

Oggi alle 17 altro scontro diretto dopo il ko con Trento. Serve Brescia al 100% Magro influenzato, ma c’è
Lo scorso 16 aprile Kenny Gabriel decise Tortona-Germani in un over-time epico: finì 90-77 per Brescia - Foto Alessia Doniselli Ciamillo Castoria © www.giornaledibrescia.it
Lo scorso 16 aprile Kenny Gabriel decise Tortona-Germani in un over-time epico: finì 90-77 per Brescia - Foto Alessia Doniselli Ciamillo Castoria © www.giornaledibrescia.it
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A meno che Tortona non incappi in una giornata particolarmente opaca - circostanza peraltro non del tutto inverosimile in un’annata così carica di impegni -, a Casale Monferrato una buona prestazione non basta. La Germani, oggi, dovrà essere vicina al proprio 100% per portare a casa un successo che avrebbe un valore strategico non indifferente.

La partita del PalaFerraris, valida per il sesto turno del campionato di serie A, inizia alle 17. La radiocronaca diretta è sulle frequenze di Radio Bresciasette. Sul sito del Giornale di Brescia gli aggiornamenti testuali. Il match è in streaming su Dazn.

La Germani affronta questa sfida con l’incognita Alessandro Magro. Il coach è con la squadra, ma sta smaltendo un attacco febbrile. Mercoledì i primi sintomi. L’altroieri, venerdì, la sua conferenza stampa pre-gara è stata cancellata.

Un successo a Casale, si diceva, avrebbe una valenza particolare, soprattutto alla luce del ko di sabato scorso, in casa con Trento, nel primo scontro diretto della regular season. Come hanno ricordato lo stesso Magro (nella nota che ha sostituito la conferenza stampa) e Nicola Akele (ospite giovedì a Basket Time, su Teletutto), il secondo big match di fila offre la possibilità di tornare subito in carreggiata. Anche dal punto di vista dell’atteggiamento, dato che contro l’Aquila la squadra è parsa piuttosto sottotono, nonostante giocasse davanti a un’ottima cornice di pubblico. È altresì vero che se si deve cancellare un ko indigesto con una vittoria, il calendario non mette di fronte la più semplice delle partite. Anzi. Tuttavia, il colpaccio contro i bianconeri piemontesi (che hanno una sola vittoria in meno di Brescia, che è nel gruppo delle seconde a quota 8) permetterebbe di guardare alla sfida interna contro Cremona di domenica 12 con meno ansia. Già, perché l’incrocio con la Vanoli (che in pre-season ha già battuto una volta Della Valle e compagni) è il «cuscinetto» prima della proibitiva trasferta di Bologna, città nella quale la Pallacanestro Brescia sfiderà la Virtus capolista il 19.

La stagione è appena iniziata, e la Germani ha dato prova di possedere un’abilità molto importante: se affronta una squadra meno attrezzata, la batte. È capitato con Pesaro, Treviso, Napoli e Pistoia. La passata stagione le «piccole» erano state uno dei problemi principali, dalle stesse Pesaro e Treviso, a Verona... Adesso deve dimostrare di essere più coriacea negli scontri diretti. Anche perché, da qui in avanti, fino alla fine dell’andata, saranno sempre di più.

Infine, si è più volte scritto che in questa prima parte di stagione è mancato il miglior Kenny Gabriel. Chissà che il PalaFerraris non acceleri il processo del suo ritorno alla forma. L’ultimo precedente in quel palazzetto è glorioso. Risale allo scorso 16 aprile. L’ala americana, dopo 40 minuti incolori, segnò un canestro decisivo per portare la gara all’over-time. Poi seppellì la Bertram dell’oggi grande ex Semaj Christon di triple (3/3), per un finale di gara che definire memorabile è riduttivo.

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