Basket

Gara -1 bellissima: Iseo aggredisce, ma la spunta l’Olimpia Lume

La tripla del possibile 74-74 di Azzola trova il ferro Hatch e Gandoy super Mercoledì ritorno ad Adro
Nel derby di serie C Gold (qui Caramatti e Hatch)
Nel derby di serie C Gold (qui Caramatti e Hatch)
AA

Non tradisce le attese gara-1 del derby semifinale play off di C Gold. Al PalaCorcione il primo round va di misura alla Saleri Sil Olimpia Lumezzane. La Syneto Iseo lotta fino alla fine sfiorando in chiusura il canestro del possibile over time. Un match molto intenso, teso e vibrante. Gli ospiti si fanno preferire nei primi due quarti, mentre il carattere e il potenziale tecnico dell’Olimpia permettono ai locali di portare a favore l’inerzia nella seconda parte.

Sul piano della determinazione, Iseo conferma di avere ottime qualità riaprendo il discorso nel finale. Per la Syneto la rivincita è in programma mercoledì alle 21, ad Adro, in una gara-2 che vedrà invece la Saleri Sil provare a guadagnarsi il pass per la finale.

La chiave

Se a livello offensivo il peso di Hatch e di Gandoy, 20 e 25 punti, è stato determinante, vanno menzionati anche i contributi significativi di Silva, di Pisoni e di Arici. Nella prestazione di rilievo di Iseo, Azzola e Boccafurni sono stati i più continui realizzando 21 e 19 punti. Corsa, intensità e rapidi capovolgimenti di fronte accendono un derby ben interpretato nelle schermaglie d’apertura dalle due bresciane. Veronesi e Boccafurni certificano l’avvio coraggioso dei sebini (6-9 al 3’).

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Risponde la Saleri Sil con il talento di Hatch e di Gandoy (15-11 al 5’), ma la Syneto è entrata bene nel clima partita e due triple consecutive di Azzola caricano la truppa di Mazzoli, che completa un break di 8-0 passando a condurre sul 21-17. Il vantaggio gialloblù matura grazie alla necessaria concretezza offensiva, ma soprattutto è efficace il lavoro difensivo degli esterni di Iseo sui temibili Hatch e Gandoy.

La Syneto si affaccia con maggior energia anche alla seconda frazione. Cuelho e Boccafurni mettono in difficoltà la retroguardia dell’Olimpia, Giorgini, da tre, propizia il massimo vantaggio ospite (25-36 al 15’). Poca continuità invece nei meccanismi offensivi della banda di Bianchi. Boccafurni allunga sul +13, prima del recupero imbastito con cuore e abnegazione dall’Olimpia, che ha dei preziosi apporti dalle seconde linee. Sono infatti Pisoni e Silva a rimettere in carreggiata la formazione locale (35-38 all’intervallo). L’Olimpia capisce quindi che deve cambiare passo nel terzo quarto. Gli uomini di Bianchi sembrano più brillanti in questa fase.

La rimonta si concretizza con la tripla del sorpasso di Gandoy (46-44), ben supportato da Hatch e dall’ex Arici, in evidenza con un altro canestro pesante che vale il massimo vantaggio (58-50 al 30’). Iseo resta in partita sfruttando l’estro di Gardin e di Baroni, tuttavia una bomba di Gandoy (68-61 al 37’) sembra poter chiudere i giochi. Non è così, perché la Syneto rientra a -1. Veronesi viene fermato però da un’infrazione di passi, Hatch fa 2/2 dalla lunetta a pochi secondi dal termine (74-71), mentre il tentativo da tre di Azzola si ferma sul ferro.

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