Basket, fusione tra Virtus e Olimpia: un matrimonio per una Lumezzane ancor più forte

La stagione agonistica si è da poco conclusa per alcune squadre ed è già tempo di una notizia di rilievo: è stata ufficializzata ieri la fusione tra l’Olimpia Lumezzane e la Virtus Lumezzane, ossia le due società cardine nel territorio valgobbino.
La scelta va nella direzione di creare una realtà ancor più radicata, che possa dare solidità finanziaria al territorio e sia proiettata alle future generazioni. L’unione tra Virtus ed Olimpia vuole mettere al centro del progetto la formazione giovanile, già avviata in casa Virtus. L’accordo avrà un notevole impatto sulla crescita dei giovani, che potranno avere a disposizione ancor più risorse tecniche e strutturali. È un messaggio significativo che rappresenta lo spirito delle nuove generazioni lumezzanesi. «Il paese e gli sportivi aspettavano da tempo questa fusione - sottolinea il presidente della Virtus, Flavio Bonomi. Credo sia il passo giusto. Sono contento di avere avallato quest’operazione, grazie a questa sinergia potremo solamente migliorare».
Soddisfazione anche nelle parole del presidente dell’Olimpia, Mauro Chinelli. «Ringrazio il presidente della Virtus per la disponibilità manifestata nei nostri confronti. Viviamo in un contesto di grande cambiamento per la pallacanestro italiana ed è quindi arrivato il momento giusto di unire le forze. Il livello si è alzato molto e la fusione garantirà un miglioramento degli standard qualitativi, organizzativi e tecnici dei nostri atleti, sorretti da una buona base economica».
Momento
L’ufficialità dell’operazione arriva all’indomani della retrocessione in B Interregionale della Virtus, sconfitta nella serie con Vicenza. Nella stessa categoria era stata promossa già da due mesi la Saleri Sil Olimpia del patron Francesco Saleri, che negli ultimi anni ha compiuto un significativo percorso di crescita iniziando dalla Promozione nel 2013 e spostando poi l’attività a Gussago.
I dettagli tecnici e gestionali della stagione 2023/24 verranno resi noti nei prossimi giorni. A livello di main sponsor, l’intenzione è quella di proseguire con il marchio LuxArm. Resta da capire a quale categoria prenderà parte la nuova Virtus Lumezzane. Nonostante la sconfitta negli spareggi salvezza, la porta per partecipare nuovamente alla B Nazionale è ancora aperta: si resta alla finestra sperando nell’ipotesi del ripescaggio.
Ovviamente bisognerà attendere gli esiti degli altri play out: Lumezzane seguirà da vicino il risultato della bella tra Virtus Padova e Monfalcone, con la speranza che siano i veneti, che si sono classificati davanti ai bresciani, ad ottenere la salvezza. Qualora il ripescaggio non dovesse concretizzarsi, la società si muoverebbe per allestire un roster in grado di puntare subito alla promozione. In casa Olimpia, che ha lasciato libero coach Bianchi, sotto contratto ci sarebbero solamente Leone e Romanò. Del nuovo progetto potrebbe far parte Andrea Scanzi. Le prossime settimane saranno decisive per mettere le basi.
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