Finale scudetto: grande Germani, ma è Bologna a vincere gara-1

Impresa solo sfiorata per la Germani a Bologna. Gara-1 è bianconera con la Virtus a condurre quindi la serie. Quaranta minuti di battaglia dove la Germani ha dimostrato per l’ennesima volta di avere doti immense.

Bologna vince di misura, in un finale punto a punto con Poeta che ha dovuto rinunciare a Maurice Ndour per infortunio (da capire l’entità ma le sensazioni non sono buone).

Brescia ci ha provato

A rompere gli equilibri ci ha pensato Morgan nel finale insieme a un Shengelia da 29 punti. Brescia ci ha provato, anche azzopata, mettendo paura alla corazzata Virtus. Cinque gli uomini in doppia cifra per la Germani (Bilan, Dowe, Ndour , Burnell e Rivers). È mancato poco, davvero poco…

Prima contesa della gara vinta da Brescia, Ndour è subito positivo trovando la via del canestro con continuità. A dar man forte al «Principe di Sindia» ci pensa un preciso e connesso Miro Bilan. Bologna risponde con un incontenibile Shengelia che segna 12 punti nel solo primo periodo di gioco che si conclude con la germani avanti di due lunghezze. Il rientro dalla prima pausa è targato Brescia. Dowe è una spina nel fianco della difesa felsinea, Cournooh e Mobio da lontano producono il massimo vantaggio (+8), Bologna reagisce piazzando un break di 10-0 ancora una volta firmato dal lungo georgiano che vale il nuovo pareggio. Nel finale sono Bilan e Rivers sulla sirena a riportare avanti i biancoblù con Brescia all’intervallo avanti di quattro lunghezze (41-45).

La ripresa

Ripresa che inizia nel migliore dei modi per Brescia. Della valle e Rivers piazzano due triple consecutive, la germani vola sul +10. Pronta la reazione dei padroni di casa che riescono a ricucire ancora una volta con Shengelia. La tegola arriva nel finale con Maurice Ndour che frana a terra vittima di un infortunio e Brescia che va all’ultimo riposo sul +4. Ultimi dieci giri di lancette, reazione violenta della Virtus che sorpassa con un break terrificante. Pajola insacca da lontano dopo qualche contatto sospetto che penalizza Brescia produce l’allungo Virtus (+5). Bilan ci mette due pezze, Brescia è eroica a rispondere ad ogni assalto bolognese in un finale rovente e punto a punto. Cordinier segna i liberi del +3 (88-85) con 44 secondi da giocare, Ivanovic risponde con una penetrazione stratosferica. Morgan dalla lunetta è glaciale con otto secondi da giocare e Bologna sul +3. L’ultima rimessa è un pasticcio totale. Passa Bologna, di misura.

La testa a gara-2

1-0 Virtus, la serie è però appena iniziata. Tra meno di quarantotto ore si tornerà sul parquet della Segafredo Arena per Gara-2. Per la Germani, consapevole di aver già sfiorato l’ennesima impresa, proverà a ribaltare la serie con la speranza di ritrovare Maurice Ndour. Servirà quindi un extra sforzo, ma questa Germani ci ha abituato a tutto. Sabato, ore 20:30 per continuare a sognare.