Basket

Basket, B interregionale: Gardonese beffata nel finale da Oderzo

Alessia Tagliabue
La terza sconfitta consecutiva lascia ancora a secco di risultati utili i biancoblù
Coach Sguaizer della Gardonese - © www.giornaledibrescia.it
Coach Sguaizer della Gardonese - © www.giornaledibrescia.it
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Se vi sembra di avere già letto questo copione, non vi sbagliate: è proprio così. Gara casalinga, una Gardonese feroce nel primo quarto, il calo di tensione nella seconda frazione, la gara che diventa un punto a punto dopo l’intervallo ed infine la bruciante beffa finale che vale la vittoria degli ospiti. A cambiare, al PalaItis, solo l’avversario: a sbancare 90-85 a Gardone questa sera è stato Oderzo.

La diagnosi della terza sconfitta consecutiva – che lascia ancora a secco di risultati utili i biancoblù – sembra inquadrare una squadra montagna russa, capace di gap e di tracolli altrettanto rovinosi.

In campo

I ragazzi di Sguaizer partono attenti: Mutton inaugura la gara dall’arco, ed i biancoblù rispondono con Cravedi, Lui e Amo, volando rapidi sul 10-5. I veneti, però, reagiscono bene all’impatto iniziale, ricucendo fino al 14-14: la gara si congela per qualche minuto, Oderzo rompe l’incantesimo con Fazioli, ma Gardone rimette subito il muso avanti, tenendolo con personalità fino ai 10’ (30-21). La musica non sembra cambiare nella seconda frazione: i padroni di casa riescono a portare il gap sulle due cifre (Lui infila il +15 a metà quarto con la bomba del 43-28), ma i veneti non sono ancora domi davvero.

I biancoblù si incartano, gli ospiti si fanno più precisi, e la forbice si stringe con Dontu e Markovic, grazie ai quali la sirena suona sul 47-43. Al ritorno sul parquet, gli uomini di Lorenzon dimostrano di aver capito come scardinare gli ingranaggi dei valtrumplini: Markovic e Vanin mettono la freccia e sorpassano sul 57-56. Gardone ricambia il favore dalla linea della carità con Sambrici, Cravedi gli fa eco, Oderzo spinge con Fazioli ma i ragazzi di Sguaizer chiudono muso avanti anche il terzo quarto: il tabellone luminoso ai 30’ segna 68-66.

L’ultimo giro di boa si apre tra sorpassi e controsorpassi serrati: Gardone si aggrappa al solito, statuario Cravedi, Tradiotto e Fazioli soffiano sul fuoco per i loro, allo scadere del secondo minuto Capitan Davico segna un altro sorpasso per i suoi, e allo scoccare dell’ultimo minuto il tabellone indica 85-84. A quel punto, il parquet diventa un flipper: Bellato sbaglia da tre, Amo da distanza più ravvicinata ed è Markovic a siglare per i veneti l’86-85. Gli sbagli aumentano, Vanin allunga dalla lunetta per l’88-85, i veneti possono mettere in ghiacciaia tutto, raddrizzare il risultato e conquistare i due punti.

Il tabellino

Gardonese 85
Oderzo 90

Gardonese: Vezi 5, Franchi, J. Amo ne, Davico 14, Cravedi 23, Santi 2, Tonut 10, Lui 16, F. Amo 5, Basso 6, Mobilio ne, Sambrici 4. Allenatore: Sguaizer

Oderzo: Vanin 5, Tadiotto 22, Markovic 13, Alberti 2, Beggio, De Lorenzo 3, Canali ne, Dontu 6, Bellato 3, Fazioli 25, Mutton 11. Allenatore: Lorenzon

Arbitri: Allegro e Pedini

Note: parziali 30-21, 47-43, 68-66

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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