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Basket A2, finalmente Agribertocchi: a Pistoia la prima vittoria

Gli orceani sovvertono il pronostico con le unghie e con i denti: arriva il primo successo della stagione
Festa meritata a A fine gara per l’Agribertocchi
Festa meritata a A fine gara per l’Agribertocchi
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L’Agribertocchi Orzinuovi fa il botto. La squadra di coach Bulleri sovverte ogni pronostico e si regala la prima vittoria stagionale contro la quotata Giorgio Tesi Group Pistoia. Vittoria che smuove la classifica senza però precludere quelle addizioni che sicuramente porterà il mercato. L’inizio delle ostilità presenta subito un grattacapo non da poco. Infatti, l’Agribertocchi Orzinuovi è costretta a rinunciare a Epps. Problemi fisici oppure scelta societaria in vista di un sempre più probabile rilascio? La contesa si apre con una miriade di errori da entrambe le parti.

Polveri bagnatissime

Il primo canestro lo realizza Wheatle dalla linea della carità dopo ben tre minuti. L’Agribertocchi Orzinuovi si ostina con soluzioni dal perimetro. La scelta è peraltro obbligata visti i pochi chili da opporre sotto le plance. Sta di fatto che coach Bulleri si vede già costretto a chiamare timeout per scongiurare un’imbarcata clamorosa (10-0 al 5’). Al rientro sul parquet l’elettroencefalogramma orceano resta piatto. Nessuna reazione degna di nota. Il canovaccio è sempre lo stesso. Tiro dall’arco spesso sballato e l’area avversaria resta un taboo. Alla prima pausa c’è poco da star allegri (16-7 al 10’). Il quintetto biancoblù movimenta però la contesa. Qualche interessante trama offensiva, un Corbett a tutto campo ben coadiuvato da Fokou e il match ha un primo sussulto (24-18 al 15’). La chiosa del periodo vede un aumento delle percentuali con Pistoia che si desta dal torpore ma finalmente Orzinuovi c’è (36-29 al 20’).

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Dopo l’intervallo

Alla ripresa i biancoblù difendono con applicazione e nella metà campo offensiva non si perdono in fronzoli. Inaspettatamente una squadra da battaglia. I progressi «emozionali» invocati da coach Bulleri iniziano a intravedersi. La graditissima novità è una difesa a zona arcigna e dinamica. L’ingranaggio pistoiese s’inceppa e con un gioco da tre punti griffato Renzi l’Agribertocchi Orzinuovi impatta (45-45 al 25’). Ora la sfida è apertissima. I padroni di casa non riescono a riprendere il filo del discorso. Per Orzinuovi ogni canestro è accolto da un boato della panchina. Tutti remano dalla stessa parte.

Attimi decisivi

Come già accaduto l’ultimo periodo sarà decisivo, ma il leitmotiv è ben altro (50-56 al 30’). Pronti via, due triple in un amen e Orzinuovi vola sul +12. La dichiarazione di guerra è consegnata e ora si lotta su ogni possesso. Capitan Spanghero e Renzi continuano a martellare dall’arco e guidano la truppa che sfodera unghie e denti, ma Pistoia non vuole cedere il passo (64-68 al 35’). Il copione ricorda molte delle sfide stagionali ma l’esito dev’essere diverso. È il momento della maturità e, perché no, pure della buona sorte. Renzi e Corbett sono sul pezzo, ma il collettivo toscano riprende a carburare. A due minuti dalla sirena le squadre sono praticamente appaiate e la linea della carità diventa decisiva. Le mani dell’Agribertocchi Orzinuovi non tremano mentre i biancorossi toscani si spengono. La ruota finalmente gira e la prima in terra pistoiese è trionfale. Finale: 76-85.

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