Basket: Lodo Petrucci, via al piano Ferrari per la Leonessa

Passa il «Lodo Salva Città» della Fip, e i titoli sportivi dei club di pallacanestro diventano cedibili con agevolazioni speciali, dettate dall’emergenza economica causata dal Covid.
È uno step fondamentale per il riassetto degli equilibri del Basket Brescia Leonessa, società in seno alla quale, da mesi, sono in corso confronti tra la presidentessa Graziella Bragaglio, il patron Matteo Bonetti e Mauro Ferrari, ad del title sponsor Germani Spa, pronto - quest’ultimo - con un progetto mirato a mantenere alti gli standard del basket all’ombra del Cidneo. Un progetto a cui si lavora da molto tempo, e che questo «Lodo Petrucci 2» agevola. A trarre vantaggio non è solo la Leonessa: ne beneficeranno molte piazze della palla a spicchi d’Italia.
L’ufficializzazione dei nuovi assetti è dunque prossima.
Prosegue il silenzio sulla questione di Bragaglio e Ferrari (il progetto in questione prevede l’ingresso di Mauro Ferrari come socio forte e risorsa trainante nel club, nel quale Graziella Bragaglio e Matteo Bonetti manterrebbero le rispettive cariche), verosimilmente ancora per poco. Un silenzio mantenuto in questo periodo proprio in attesa dell’importantissimo Lodo.
Di seguito, il testo del «Lodo Salva Città».
In considerazione della situazione di emergenza dettata della pandemia e dei conseguenti effetti negativi che si stanno determinando, il Consiglio Federale ha approvato in via eccezionale e per la sola stagione agonistica 2020/2021, il Lodo “Salva Città”.
Il lodo per il settore professionistico mira a consentire di individuare nuove risorse umane e finanziarie per mantenere il livello di attività raggiunto nel medesimo territorio. L’eccezionalità del momento storico, i forti inviti del Governo rivolti alle Federazioni sportive affinché assumessero tutte le misure straordinarie ritenute opportune per consentire la salvaguardia del patrimonio sportivo, la Legge emanata nell’agosto 2019 che fa espresso riferimento alla possibilità di valutare la consistenza del titolo sportivo per poi eventualmente permetterne il passaggio, hanno indotto il Presidente e il Consiglio federale ad adottare tempestivamente questo provvedimento per l’anno sportivo 2020/2021.
Emergenza Covid-19. Sale a 7.7 milioni di euro l'intervento della Fip: ancora un milione a favore di società e tesserati
Per continuare a contrastare la crisi derivante dall’emergenza Covid-19, la FIP ha determinato un ulteriore sostegno di un milione di euro. Per la stagione 2020/2021 verrà applicata, a tutte le società dei campionati maschili di Serie A, A2, B e dei campionati femminili di A1 e A2, una decurtazione del 20% sulle tasse gara. Sempre per la prossima stagione verrà applicata una decurtazione del 10% sulle quote di rinnovo della tessera di allenatori, preparatori fisici, istruttori minibasket e dirigenti. L’intervento sarà successivo all’assestamento di Bilancio previsto per settembre.
Sale dunque a 7.7 milioni di euro l’intervento complessivo messo in campo dalla Federazione Italiana Pallacanestro a favore di società e tesserati per la prossima stagione sportiva.
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