Sci, Rossetti oltre l’infortunio: «Penso già alle Olimpiadi del 2030»
La slalomista progetta il rientro dopo la rottura del crociato: «Milano-Cortina era un’occasione unica, gli infortuni sono in conto»

Marta Rossetti - © www.giornaledibrescia.it
«Le Olimpiadi in casa? Pazienza, ne farò a meno e penso a quelle successive del 2030». Non si può dire che Marta Rossetti abbia perso spirito e voglia di combattere anche contro il destino avverso. Subito a lavoro All’indomani del grave infortunio al ginocchio destro che le ha fatto terminare la stagione di Milano-Cortina ancor prima di cominciarla, la sciatrice gardesana era già in una piscina cittadina a fare del lavoro per tenere in movimento le gambe e non perdere tono muscolare. «Non so nem
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