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L’An di Champions è un diesel che parte con una goleada

Brescia ci mette due tempi per scrollarsi di dosso il Duisburg, che poi crolla: finisce 18-6
Per Vincenzo Renzuto Iodice tris contro il Duisburg - © www.giornaledibrescia.it
Per Vincenzo Renzuto Iodice tris contro il Duisburg - © www.giornaledibrescia.it
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È un inizio positivo per l’An Brescia, che ad Atene nel primo match del girone dei preliminari di Champions League batte 18-6 il Duisburg. L’incontro comincia in salita, i bresciani vanno subito sotto per la rete del capitano tedesco Eidner. Gli risponde subito Di Somma che fa l’1-1 e poi Alesiani che firma il vantaggio, prima di commettere il fallo da rigore che porta al pareggio il Duisburg (2-2 di Seifert).

Gli avversari non mollano, anzi, e fanno 3-2 con Covaci (3-2). Brescia non si arrende rialza la testa e prima con Dolce trova il pareggio, poi con Di Somma la rete del vantaggio (4-3). La battaglia continua anche nel secondo tempo: l’An prova ad allungare, ma i tedeschi resistono e combattono. Luongo infila il 5-3, ma il solito Seifert riaccorcia (5-4).

Lo strappo bresciano però arriva: Lazic (6-4), Gianazza (7-4) e Renzuto (8-4), provano ad impostare la fuga. Il Duisburg risponde ancora con Seifert (8-5), ma Renzuto trova lo spazio giusto per il 9-5. Chiude il periodo la marcatura teutonica di Tanaskovic per il -3 (9-6). Nel terzo tempo l’An si scioglie, continua ad essere prolifica in attacco, ma diventa anche più attenta in difesa.

Il compito delle calottine di Bovo diventa più facile grazie anche al calo degli avversari, che non riescono più a mantenere il ritmo. La porta dell’An resta inviolata, mentre i tedeschi subiscono ben 4 gol per mano di Di Somma, Presciutti, Gitto e Vapenski (13-6). Senza dimenticare il rigore sbagliato dal giovane Baggi Necchi. Stessa storia anche nell’ultima frazione di gioco: l’An dilaga con le reti di Vapenski (14-6), Renzuto (15-6), con la doppietta di Luongo (16-6 e 18-6) e Gianazza (17-6), mentre il Duisburg crolla. 

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