Kaja Juvan vince gli Internazionali di Brescia: «Bello giocare qui»

Kaja Juvan non può che essere al settimo cielo al termine della finale degli Internazionali di tennis in Castello, vinta in due set (7-6 7-5) contro l’austriaca Julia Grabher. «Ricaricarmi dopo la delusione del Roland Garros non è stato facile – afferma la slovena –. Ho capito però che per tornare a grandi livelli bisogna avere pazienza e giocare tante partite. Nonostante si abbia voglia di ottenere tanto subito occorre del tempo e questo trofeo può rappresentare un’ottima base per il resto della stagione. Non mi pongo obiettivi nell’immediato, dopo tanto tempo fuori voglio semplicemente ritrovare la gioia di praticare questo sport».
L’avversaria
Non mancano i complimenti all’avversaria. «Su questa superficie Julia è davvero forte perché sa fare tutto molto bene. Ho dovuto lottare su ogni punto per avere la meglio, ma sono felice di come sia andata. Giocare qui è stato bellissimo, ogni giorno c’è stata tanta gente sugli spalti. Il loro supporto mi ha fatto sentire meno la fatica di dover scendere in campo tutti i giorni».
Gli organizzatori
Festeggiano anche gli organizzatori, attraverso le parole del direttore della manifestazione, Alberto Paris. «Sono orgoglioso del lavoro fatto quest’anno, siamo riusciti a portare a Brescia tenniste di assoluto livello. Ringrazio i componenti dello staff, dai raccattapalle agli addetti ai campi, tutti sono stati decisivi per la buona riuscita del torneo. Complimenti, infine, anche a Julia e Kaja, per lo spettacolo che ci hanno regalato durante la settimana e in questa combattuta finale. Sono state un esempio di tenacia e professionalità per gli allievi della nostra scuola tennis». L’appuntamento, adesso, è per il 2026, per la diciassettesima edizione di questa rassegna divenuta col passare degli anni una tappa fissa per le migliori giocatrici del mondo.
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