Dai Bengals Brescia a Ottawa: «Punto al campionato di football canadese»
Da Brescia fino ad Ottawa con una bandiera bresciana sulle spalle e un sogno nel cuore: esordire in uno dei campionati di football americano più competitivi, la Canadian Football League. È la storia di Roberto Lira, 24enne bresciano, oggi in forza agli Ottawa Jr Riders (nel campionato regionale del Québec) squadra che, dopo tre vittorie consecutive nel girone di andata, si gioca in questa stagione la possibilità di sbarcare nella Cfl.
«Ho iniziato a praticare il football americano a casa, nei Bengals Brescia; mi aveva invitato uno dei miei migliori amici Luca Manfredi – spiega Lira –. Ho giocato in under 19 per i Bergamo Lions e in prima divisione per i Ducks Lazio per poi diventare professionista in Francia con i Cannes Iron Mask. Mentre ero a Cannes uno dei ragazzi che giocava con me mi ha invitato ad andare in Canada. Devo dire che non ci ho pensato due volte: partire per il Nord America per giocare a football con gli Ottawa Jr Riders nel campionato regionale del Québec non mi sembrava vero».
Poliedrico e tatticamente attento, Roberto Lira - 150 kg di peso e 182 cm di altezza - può ricoprire vari ruoli, in offence come guardia sinistra o centro e in difesa come nose tackle. Caratteristiche che gli hanno permesso di guadagnarsi il posto fisso nella formazione degli Ottawa Jr Riders. «Sono titolare, gioco centro e ne sono fiero – prosegue Roberto –. Abbiamo affrontato le prime 3 partite con vittorie schiaccianti. Rimane ancora una squadra da affrontare per poi giocare i ritorni, ma se riusciamo ad essere umili davanti ai successi, ad accettare i nostri errori e a migliorarci, la vittoria è lì. Basta avere più voglia degli altri. L’obiettivo rimane imporsi, prendere l’anello della vittoria del campionato e provare a sbarcare in Cfl (Canadian Football League, ndr). Però non mento, mi mancano casa e i miei amici».
Brescia bussa alle porte del cuore: la bandiera con la Leonessa al centro è sempre in panchina, pronta a essere estratta a ogni vittoria dei suoi Riders. «Ci tengo a far sapere che sono di Brescia, amo il mio territorio, il mio cibo, le mie tradizioni e la mia cultura e ci tengo a ricordare da dove vengo e dove sono cresciuto». Grinta e carattere non mancano. Roberto Lira è pronto a dare il tutto per tutto per inseguire le sue ambizioni. Dal lontano Canada sventola la bandiera biancoblù, vessillo esposto con orgoglio dal giovane talentuoso giocatore bresciano che si sta spingendo a caccia del «sogno americano».
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