Corsa in montagna, Melzani e Moroni protagonisti della «12 ore»

Si è svolta sabato la prima edizione della «12 ore», gara di corsa in montagna proposta dalla Società escursionisti bresciani Ugolini e che ha visto la presenza alle premiazioni Silvio "Gnaro" Mondinelli, di casa a Pezzoro, e il pittore Eugenio Busi, che ha realizzato appositamente un quadro a tema montano.

Il sodalizio cittadino, all’interno del quale si sono avvicinate all’alpinismo e allo scialpinismo diverse generazioni di bresciani, si è cimentato per la prima volta nell’organizzazione di una gara di trail running. L’iniziativa è partita dal presidente Claudio Dal Ben, il quale ha invitato i soci a riportare in vita in versione attuale una storica manifestazione scialpinistica che percorreva le creste che uniscono il Rifugio Bonardi, al Passo del Maniva, al Rifugio Piardi, e da qui al rifugio Pontogna con arrivo a Pezzoro.

Condizioni meteo variabili, ma senza pioggia e con temperature gradevoli hanno accolto i concorrenti che si sono cimentati sul percorso, impegnati a superare 35 chilometri di sentieri e tracciati montani, in buona parte coincidenti con il Sentiero delle Tre Valli bresciane, con un dislivello positivo di 1.200 metri. A tagliare per primo il traguardo è stato l’inossidabile atleta bagosso Dino Melzani, classe 1971, detentore del record di velocità sull’Alta Via dell’Adamello. Melzani ha imposto un ritmo sostenuto fin dalla prima salita verso la Cima Dasdana, è transitato per primo a metà percorso (al Plan di Montecampione) e si è presentato al traguardo, davanti alla chiesa di Pezzoro dopo soltano 3 ore e 2 minuti. Distaccato di cinque minuti è giunto Cristian Camanini, e dopo altri cinque, terzo, Nicola Manessi, entrambi iscritti all’Associazione Atletica Franciacorta Oxyburn.

La gara femminile è stata vinta da Magda Moroni, del Padile Running Team, forte atleta reduce dal terzo posto sui 45 chilometri del Dolomiti Brenta Trail. seconda Nunzia De Robertis del Trail Running Brescia, terza l’atleta di Bagolino Elena Fusi.

Sono stati oltre cento i concorrenti al via. Nei commenti di chi ha partecipato, parole di notevole apprezzamento sia per il percorso, ben segnalato e presidiato attraverso zone di interesse naturalistico delle montagne bresciane, sia per l’ottima organizzazione. Grande è stata anche la soddisfazione del presidente Dal Ben: «L’esito positivo è il frutto di una passione che ha mosso i nostri soci per dare continuità ad una manifestazione importante, che vide protagonista la nostra società nel passato. È questo un arrivederci al prossimo anno con la seconda edizione».

@Sport

Calcio, basket, pallavolo, rugby, pallanuoto e tanto altro... Storie di sport, di sfide, di tifo. Biancoblù e non solo.