Brescia-Monte Magno: nuovo emozionante tracciato per i 35 anni

Trentacinque anni di una corsa che vale, la Brescia-Monte Magno Gran Premio Renault Manelli che il commendator Luciano ha voluto ripristinare qualche anno fa con grande successo. Ma rispetto alle precedenti edizioni della corsa dedicata agli Juniores la grande novità di quest’anno è data dal percorso.
Il nuovo percorso
Fatte salve la partenza presso la concessionaria Manelli di via Triumplina a Brescia e l’arrivo in quota a Monte Magno di Gavardo con un’erta finale di quasi 5 chilometri che fa risaltare i valori veri degli atleti, molti dei quali poi destinati ad un futuro da professionisti, quest’anno la corsa non attraverserà la città per il via volante in viale Venezia, ma affronterà subito la salita passando per il colle Sant’Eusebio, discesa da Vallio per raggiungere il circuito tradizionale della Valtenesi da ripetere 4 volte. «Abbiamo evitato così di congestionare il traffico della città con un trasferimento - ha sottolineato nella conferenza di presentazione ieri sera presso la trattoria al Cacciatore a Monte Magno Gianni Pozzani nella duplice veste di presidente del Comitato provinciale Fci e del team Soprazocco al quale è affidata l’organizzazione tecnica della manifestazione».
Gli amici ricordati
Una corsa che non dimentica gli amici «che ci hanno accompagnato in questi anni in questo lungo percorso - ha ricordato Luciano Manelli, da Tino del Pietro a Giuseppe Pedrotti e Silvano Borra» mentre il figlio Filippo ha ricordato come la «corsa si svolge il 2 giugno, giorno della Repubblica, in una festa che si raccoglie attorno alla più divertente e appassionante delle arti umane, quella sportiva, in una delle più eroiche fra le discipline, il ciclismo».
Premio Fair play
Una corsa che gode del patrocinio del Panathlon club di Brescia e per l’occasione, come ha sottolineato il presidente provinciale Garofalo «ha messo in palio il trofeo Fair play assegnato alla squadra che gli avversari riconosceranno come miglior interprete dei principi di Fair play sportivo». Si tratta di una novità che rende ancora più bella ed emozionante la gara come hanno riconosciuto tutti i partecipanti istituzionali alla presentazione, dai sindaci e assessori dei comuni attraversati dalla corsa, dai rappresentanti della Regione Lombardia, della Federciclismo e delle categorie produttive vicine allo sport come il presidente regionale di Confartigianato Eugenio Massetti.
Note tecniche
Dal punto di vista tecnico la corsa partirà alle ore 14 (ritrovo due ore prima) dalla sede Manelli di Brescia e arrivo previsto attorno alle 16.30 ai 610 metri di quota del Monte Magno al termine di un tracciato di 106 chilometri che farà emergere senza ombra di dubbio il corridore con le maggiori doti, viatico per il futuro. Appuntamento quindi il 2 giugno per una grande giornata di sport e di ciclismo con la trentacinquesima edizione della Brescia-Monte Magno, una corsa che vale.

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