An Brescia, Bovo: «Tra campionato ed EuroCup ora viene il bello»

Dopo qualche giorno di vacanza ieri l’An Brescia è tornata ad allenarsi. La squadra di coach Sandro Bovo ha fino ad ora superato le aspettative più rosee: sempre vincente in campionato e qualificata agli ottavi di EuroCup come prima del girone.
Il bilancio
«In termini di risultati non potevo aspettarmi di più – racconta l’allenatore dei bresciani –: tranne nelle partite in Champions, che comunque sapevamo sarebbero arrivate all’inizio e quindi troppo presto, per il resto abbiamo fatto tutto bene. Le scommesse non posso ancora dire che sono state vinte, ma i ragazzi hanno dato segnali molto positivi. Adesso comincia un periodo difficile, ma allo stesso tempo bello, durante il quale incontreremo Recco e Savona che sono le squadre accreditate per disputare la finale scudetto. A ciò si aggiunge anche il doppio scontro con l’Hannover in Eurocup che sarà subito decisivo».

Le avversarie
Esami difficili in un campionato che sta dimostrando un buon livello, con società che hanno migliorato rispetto allo scorso anno e con qualcuno che invece ha rallentato: «Dall’Ortigia – continua Bovo – mi aspettavo questa discesa perché ha perso giocatori fondamentali. La Roma Vis Nova è sicuramente la sorpresa: ha azzeccato gli stranieri rispetto allo scorso anno. Mi aspetto una crescita da Trieste e un Posillipo, con l’arrivo dei due stranieri, ancora più agguerrito. Recco e Savona sono le squadre da battere, sulla carta le più forti».
Recco è al primo posto in classifica con Brescia, mentre Savona – che ha perso solo contro la squadra di coach Sukno – è seconda: «Vedo un Savona in crescita, trascinato da Figlioli – spiega l’allenatore –. Un gruppo non giovane, ma abituato a giocare partite di livello. La partecipazione alla Champions li sta corazzando. Recco ha perso Zalanki, ma ha ancora una squadra formata dalla Nazionale italiana. Giocano entrambe molto bene, contro di loro ci aspettiamo partite molto fisiche».
Crescita
Esami difficili che però diranno a che punto del percorso di crescita si trova l’An: «Non ci manca nulla - conferma l’allenatore -. Io credo che ce la andremo a giocare con tutte e due. Non vogliamo affrontare la partita per prendere una pacca sulla spalla, ci dobbiamo approcciare con l’idea di essere protagonisti e di batterle: non siamo il contorno del campionato, l’ho detto anche ai ragazzi».
Grande fiducia in un gruppo che da subito ha offerto al suo tecnico grinta, voglia e determinazione: «Ho una squadra giovane, è vero – conclude coach Bovo – ma sono ragazzi coraggiosi, hanno quella cattiveria agonistica che non si può insegnare. Lavorano sempre bene: quando fischio la fine dell’allenamento stanno in acqua a provare tiri e difese. Li guardo e sono ottimista, possiamo essere una outsider di lusso in questa stagione».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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